MASSA E COZZILE - Avere i fondi per costruire la scuola...ma non poterlo fare perchè sono bloccati. Ha del paradossale la situazione di Massa e Cozzile, alle prese con 80 bambini senza scuola e temporaneamente “smistati” in strutture didattiche provvisorie dal dicembre 2013. La premessa è doverosa per capire il perchè della visita del sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Formazione, Davide Faraone, accompagnato oggi a Massa e Cozzile dall'onorevole Edoardo Fanucci (Pd).

Il sindaco Marzia Niccoli, presente all'incontro col Sottosegretario, ha ribadito l'urgenza di dover di ridare ai bambini una vera scuola. Una scuola che è già progettata e finanziata (preventivo di circa 1 milione e 900 euro), ma che non può essere costruita a causa dell'arcinoto “Patto di stabilità” che blocca i fondi necessari per iniziare i lavori.

“Il progetto della nuova scuola è pronto dal 2009 – incalza Marzia Niccoli – e l'importo per i lavori è coperto dai fondi del Comune e da quelli della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Il Comune è virtuoso, non abbiamo debiti ma non possiamo procedere e spendere i nostri soldi. Per la mia amministrazione è una priorità assoluta sbloccare questo stallo, i bambini hanno bisogno della loro scuola”.

Il Sottosegretario Faraone, già informato della situazione, ha promesso interventi, anche se la risoluzione del caso potrebbe non essere immediata: “Il Ministero è al lavoro per sbloccare non solo la situazione di Massa e Cozzile, ma anche quella di altri comuni in Italia che si trovano con gli stessi problemi”.

A tal proposito il sottosegretario Faraone ha indicato come possibile via il “Decreto mutui”, fresco di firma da parte del ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi nella giornata di ieri. Nel caso di accesso al mutuo statale, il Comune destinatario del finanziamento non dovrebbe pagare nessun tasso di interesse, che sarebbe a completo carico dello Stato. “Quello del Decreto mutui è una strada percorribile per assicurare il celere inizio dei lavori alla nuova scuola. Le altre vie possibili per sbloccare i fondi non sarebbero realizzabili entro il 2015” ha concluso il sottosegretario.

All'incontro hanno partecipato anche Pier Luigi Galligani, sindaco di Ponte Buggianese e delegato provinciale, il sindaco di Buggiano Andrea Taddei, la Dott.sa Di Pasquale (dell'ufficio scolastico regionale) e il già citato Edoardo Fanucci.

Il Sottosegretario Faraone ha poi incontrato il sindaco di Monsummano, Rinaldo Vanni, per fare il punto sulla nuova scuola primaria.

di Francesco Storai