Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Il capogruppo di "Un'altra pescia", Oliviero Franceschi, interviene dopo la bocciatura della mozione sui valori Cristiani.
"Il partito del sindaco si spacca e vota contro la mozione a difesa dei valori Cristiani, poi vota una sua mozione e va sotto, confusione totale ripete la votazione e appare un voto che non c'era.
Tralasciando queste scene tragicomiche, occorre dire che brutte avvisaglie si preannunciano sul bilancio e altri provvedimenti importanti visto le spaccature interne al Pd Il quale, non solo non se la sente di difendere la cultura cattolica, ma per bocca di un suo rappresentante Grossi, afferma che avendo avuto voti da persone che non sono cattoliche, e non volendo perdere questi consensi non intendono difendere la loro cultura e la loro religione, ma il loro bacino elettorale.
Viva la sincerità, I valori sono in commercio, e se prendo voti da gruppi o etnie diverse, di volta in volta, la mia coscienza diventa un cingomma.
Con questi presupposti, sono certo che persone simili, sarebbero disposte a venderci tutti anche per l'apertura di una moschea, con quel che consegue. Ma se ieri questi si sono affannati a dare la cittadinanza onoraria al Vescovo, allora avevo ragione affermando che ciò rappresentava un atto di ruffianeria politica e non un riconoscimento a chi opera e lavora difendendo questi valori cristiani? Cosa vanno a raccontare al Papa, che sono cattolici quando serve?".