Il Commissariato di Polizia di Pescia diffonde una nota di interesse pubblico:

"Per tutti coloro che non conoscessero tale ignobile e delittuoso metodo truffaldino, si rappresenta che sempre piu spesso nella zona della Valdinievole (ma è noto in tutto il paese) soggetti solitamente gravati da precedenti specifici, si avvicinano all’autovettura- in genere condotte da persone anziane-  mentre è  in movimento e sporgendosi dal proprio veicolo senza essere scorti,  colpiscono con un pugno la carrozzeria dell’ignara vittima, contestandogli immediatamente di essere  stati colpiti dal suo specchietto che ovviamente ha infranto il proprio, (di fatto già rotto). Solitamente si apre una disputa che vede gli ignoti/o malfattore imporsi sulla vittima con il solo tono della voce,  assumendo molte volte atteggiamenti intimidatori nei confronti del soggetto preso di mira,  al quale vene richiesta una somma di denaro da 100 a 200 euro per  evitare la denuncia all’assicurazione.
Una variante alla truffa dello Specchietto è quella del contatto tra auto solitamente in parcheggio; in questo caso sempre gli ignoti malfattori, dipingono al arte  una lunga striscia sulla fiancata dell’auto della vittima utilizzando un pennarello, quindi posizionandosi con il proprio veicolo dietro  a quello dell’ignaro automobilista, sempre creando un rumore esterno sulla carrozzeria di quest’ultimo, infieriscono verso questi facendogli credere che egli nella manovra ha di fatto colpito la sua auto provocando un danno (già  esistente) di cui sarebbe prova la strusciata dipinta in precedenza.
Anche se appare molte volte inverosimile, il comportamento attuato dai truffatori, induce in moltissimi casi la vittima del reato ad assecondare le richieste di risarcimento, che, per il  timore dovuto al comportamento verbalmente aggressivo del malfattore, decidono di pagare il fantomatico danno, elargendo denaro contante.
 
Qualche giorno fa, anche a Pescia nei pressi del parcheggio di un noto supermercato,  come oramai viene segnalato nell’intera provincia, un incallito truffatore ha messo in atto questo odioso crimine ai danni di un anziano signore che, intimorito dall’atteggiamento aggressivo e minaccioso dell’esperto malfattore, gli ha consegnato 100 euro a titolo di risarcimento per un finto danno allo specchietto.
Dopo l’acquisizione della denuncia negli uffici del Commissariato, sono state raccolte le testimonianze di quanti avevano assistito alla truffa ed una volta identificata l’auto con la quale era stato perpetrato il reato, si è pervenuti all’identificazione del truffatore, quarantenne di nazionalità italiana,  pluripregiudicato gravato anche da una misura cautelare di obbligo di dimora, che veniva, pertanto, denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
 
Il Commissariato di P.S. di Pescia invita i cittadini a non fermarsi nel caso in cui dovessero trovarsi in circostanze simili a quelle sopra descritte, o in casi di dubbio a chiamare immediatamente le FF.PP. tramite 113, innanzi al soggetto, che se in difetto potrebbe allontanarsi, nel qual caso potrebbe essere  utile annotare il numero della targa dell’auto del truffatore".