Il Comune interviene su un impprtante progetto sulle acque reflue.

"Come molti chiesinesi avranno potuto notare – grazie alla pubblicità che l’amministrazione ha dato alla notizia – il Comune si troverà, nel corso del 2015, al centro dell’innovazione targata Europa. Infatti, proprio grazie ai finanziamenti comunitari, il territorio di Chiesina sarà uno dei quattro in Europa, l’unico in Italia, in cui si svilupperà il progetto "Life SanePlan". Questo progetto è il frutto della collaborazione tra la Commissione Europea, la Fondazione Istituto Tecnologico di Galizia (Spagna), la società fiorentina Physis ingegneria per l’ambiente e la Provincia di Pontevedra (Spagna); lo scopo del progetto è quello del miglioramento del sistema di gestione delle fognature e della depurazione delle acque reflue, attraverso lo sviluppo di un sistema informativo e mediante l’analisi del funzionamento di reti esistenti.

Come spiega l’ing. Francesca Guidotti – che ha seguito la partecipazione di Chiesina a questa iniziativa insieme al consigliere Lorenzo Vignali – con la partecipazione al progetto Life SanePlan verrà effettuato un monitoraggio dell’intera rete fognaria, degli impianti di depurazione e del funzionamento complessivo del sistema. La stessa analisi verrà effettuata in altri tre comuni spagnoli e funzionerà da base di partenza per elaborare un sistema di gestione delle acque reflue urbane che sia maggiormente efficiente e rispettoso dell’ambiente.

Intanto, in attesa che lo studio prosegua, il Comune (insieme al gestore della rete idrica Acque Spa) si troverà un’analisi della propria rete a costo zero.

"In particolare – evidenzia Lorenzo Vignali – Chiesina si trova in prima fila in un progetto di rilevanza europea, finalizzato a creare e a migliorare reti di infrastrutture a servizio della collettività, che siano al contempo più funzionali e più eco-compatibili, nonché per avere strumenti di pianificazione e governo del territorio all’altezza dei tempi. Si tratta quindi di una importante opportunità per il nostro territorio e per la nostra amministrazione. Siamo estremamente soddisfatti che il nostro territorio sia stato scelto quale scenario sperimentale per tutta Italia. Tutto questo proprio con la partecipazione a Life, lo strumento della Commissione Europea che dal 1992 per la protezione dell’ambiente ha co-finanziato oltre 4000 progetti".