Comunicato stampa a cura di Monsummano Terme Bene Comune: "La nostra battaglia contro le esternalizzazioni dei servizi essenziali che va avanti da quando risiediamo in Consiglio comunale pare trovare una risposta positiva da parte dei genitori dei bambini dell’asilo nido “Il Palloncino Rosso” che hanno avuto sentore delle intenzioni smantellatrici dell’amministrazione comunale di un altro servizio pubblico a favore dei privati. Ci rende speranzosi la constatazione che i genitori si rendono conto dell’importanza di un servizio pubblico come quello dell’asilo che deve rimanere pubblico, pena il crollo della sua qualità e l’aumento dei costi che impedirebbero a numerose famiglie di poterne usufruire con un danno diretto agli stessi bambini.

Ci fa anche piacere l’intervento della Cgil che pare intenzionata a contrastare l’esternalizzazione di questo servizio essenziale rompendo quella presunta collaborazione che, a detta dell’amministrazione comunale, vi è stata in quanto i processi di esternalizzazione avviati come gli scuolabus o quelli prossimi come il vergognoso progetto sui cimiteri hanno avuto sempre l’avvallo del sindacato stesso. Ci conforta che la Cgil abbia difeso i dipendenti dell’asilo dopo un semplicistico attacco a mezzo stampa. 

Ci conforta che non sia ancora estinto il concetto di comunità solidale che è l’unico che rende sensata l’esistenza stessa del concetto di istituzione pubblica. 

Per parte nostra dentro e fuori il Consiglio comunale continueremo a lottare per il bene comune e non di singoli interessi che minano la nostra comunità. Accogliamo quindi con favore l’auspicio della Cgil di rendere i costi educativi per la fascia 0-3 anni a carico della fiscalità generale e stigmatizziamo la solita scusa dei tagli da parte del governo. Quel governo che la stessa componente politica di maggioranza consiliare appoggia". 

Giacomo Pasqui
Marco Conti
per Monsummano Terme Bene Comune