La Provincia di Pistoia dal 2007 si avvale di uno specifico sistema dedicato esclusivamente all’educazione degli adulti, denominato “Sistema di educazione non formale degli adulti o Sistema Eda”, coordinato e gestito dal Servizio pubblica istruzione. Il sistema ha l’obiettivo di incentivare i cittadini adulti a investire sulla propria formazione, partecipando a corsi, laboratori, percorsi, iniziative che consentono di acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro ma anche semplici conoscenze. Il Sistema offre per ogni anno educativo ai cittadini adulti che vogliono tornare sui banchi un ventaglio di opportunità ricco, che va dai corsi tradizionali di lingue, informatica, cucina, fino ai nuovi corsi di tree-climbing (potatore di alberi di alto fusto), di shiatzu e di osteopatia.

Il progetto in questi ultimi anni ha visto una affermazione imprevista. L’offerta di corsi inseriti nel circuito provinciale di educazione degli adulti in pochi anni è triplicata. Siamo passati dai 300 corsi del primo anno ai 913 corsi dell’anno educativo 2015/2016. Parallelamente all’aumento quantitativo, si è registrato un sensibile incremento qualitativo e una forte diversificazione dell’offerta. Mentre all’origine del progetto i cittadini frequentavano i corsi prevalentemente per piacere o per interesse personale, oggi la frequenza è motivata con la volontà di sviluppare nuove competenze spendibili nel mondo del lavoro o per migliorare quelle già possedute.

Il progetto, inizialmente declinato sui soggetti pubblici, è oggi, invece, sostenuto e animato soprattutto dal settore privato.  Dei 123 partners locali, 95 soggetti appartengono al settore privato (imprese, cooperative, associazioni). Per l’autorevolezza delle imprese recentemente coinvolte si segnalano impresa Mati Piante con Accademia del giardino e Vannucci Piante con il Nursery Campus.

Come fanno i cittadini ad avere info sui corsi del sistema provinciale
La Provincia per ogni anno educativo realizza un apposito Catalogo contenente tutta l’offerta educativa (corsi, laboratori, percorsi, iniziative) destinata agli adulti, denominato Catalogo dell’educazione degli adulti (acronomimo è Eda). Il  catalogo Eda, fino alla scorsa edizione 2014-2015  ha avuto una doppia versione: cartacea e on-line.

"Quest’anno il catalogo Eda - spiega il consigliere all’Istruzione della Provincia - Pier Luigi Galligani, ha una versione esclusivamente on line. La scelta è stata imposta in considerazione del fatto che la Provincia non può sostenere spese. La versione on line, consultabile al sito www.edapistoia.it, consente comunque ai cittadini interessati ad iscriversi a corsi una scelta consapevole e informata, in quanto l’interrogazione sul portale permette l’acquisizione di tutte le informazioni necessarie quali: caratteristiche didattiche (tipologia del corso, obiettivi, durata) caratteristiche economiche (costo del corso e costo eventuali sussidi, modalità di pagamento) caratteristiche sullo svolgimento (luogo e tempo)".

Il cittadino può scegliere tra quasi 900 corsi.

Chi frequenta i corsi con l’obiettivo lavoro
Degli 890 corsi esaminati dalla Provincia per l’inserimento nel circuito provinciale dell’educazione degli adulti per l’anno 2015/2016 una consistente fetta è rappresentata dai corsi rivolti all’ acquisizione di  competenze spendibili nel mondo del lavoro. In questo ambito l’offerta di corsi di lingue, di informatica e di corsi che consentono di trovare un lavoro nei servizi della ristorazione resta significativa. Una attenzione crescente va verso i corsi nel settore del verde e quelli rivolti a diventare operatore del benessere (shiatzu, osteopatia, riflessologia, nail-art (per dipingere le unghie). Da segnalare come la frequenza ad alcuni di questi corsi abbia permesso a cittadini pistoiesi che avevano perso il lavoro di  riconvertirsi con un certa soddisfazione. I corsi dell’area verde sono numerosi. Ci sono corsi per imparare a fare i giardini, per diventare esperto di composizioni floreali e per chi non ha paura dell’altezza anche quello di tree-climbing (potatore di alberi di alto fusto). I corsi di sartoria, quasi introvabili qualche anno fa, tornano e si affermano con una partecipazione di donne giovani.

Chi,invece, frequenta i corsi per piacere, per essere un uomo o una donna più forte, per essere più consapevole.

Per tutti coloro che si avvicinano al circuito dell’educazione degli adulti cercando di coltivare i propri interessi, di imparare a fare cose nuove, di diventare più capaci in quelle che già si fanno, le possibilità sono numerose e ci sono corsi interessanti per tutti i gusti. Ci sono corsi di rammendo creativo, di orticoltura alternativa, di ceramica, di cucina sana, di teatro-terapia, di conoscenza dei funghi.

Tra i corsi rivolti a fasce specifiche di popolazione, sono tanti i corsi rivolti a consentire alle persone di ritrovare il proprio equilibrio (ci sono percorsi contro lo stress, per aumentare l’autostima,  dedicati al rafforzamento di sé, all’elaborazione del lutto, ci sono percorsi pensati per il  trattamento di pazienti e familiari che hanno protesi, iniziative dedicate alla bellezza delle donne in chemioterapia, ci sono corsi rivolti alla terza età.).

Tra i corsi dedicati a fasce specifiche di popolazione un posto di tutto rispetto è rappresentato su tutto il territorio provinciale dai corsi per genitori, un argomento trattato dalle istituzioni e non meno dal volontariato.  Esperienza eccellente nel circuito provinciale dell’educazione degli adulti è rappresentata dalla Scuola della Usl condotta dal Dott. Teglia. In questo ambito da segnalare anche i percorsi proposti dal Liceo Salutati di Montecatini e dal Comitato dei genitori dell’Istituto Sestini di Agliana. Anche l’ultimo dei nuovi partners entrato a far parte del circuito provinciale di educazione degli adulti proviene dal volontariato e si occupa di  genitorialità. Si chiama far-Famiglia è una associazione presente in diverse province italiane attiva anche a Pistoia da meno di un anno che propone alla famiglia un piano di formazione permanente.

Novità anno in corso
"La Provincia - dichiara il consigliere all’Istruzione Pier Luigi Galligani - ritenendo importante non disperdere il patrimonio che si era creato e dare anche un segnale di rispetto dei tantissimi cittadini che ogni anno passano dal sistema di educazione degli adulti non si è fermata di fronte alle oggettive difficoltà imposte dalla assoluta impossibilità di non poter spendere su questo progetto nemmeno un centesimo. Abbiamo verificato al nostro interno che cosa e come si potesse lavorare. Siamo riusciti attraverso uno sforzo che ha coinvolto i servizi istruzione ed informatica ad attivare una nuova sinergia e il risultato raggiunto ci ha soddisfatti, sia per i corsi approvati dal sistema (su 890 pervenuti 873 sono risultati ammessi), sia per i servizi fin ora garantiti ai soggetti del territorio con i quali collaboriamo".

Monitoraggi anno educativo 2014/2015
La Provincia effettua il monitoraggio, acquisendo i dati che vengono trasmessi dai singoli soggetti che partecipano alla rete di educazione degli adulti. L’eterogeneità delle fonti e delle modalità di rilievo utilizzate e non meno la discontinuità del personale incaricato al rilievo e l’oggettiva difficoltà dell’indagine rendono impossibile una elaborazione scientifica.

Dall’indagine conoscitiva sul territorio provinciale per l’anno educativo 2014/2015 i cittadini in formazione all’interno del circuito provinciale di educazione degli adulti risultano  essere stati 9832. Un risultato importante che ci consegna il volto di un territorio impegnato. Il sito eda nell’anno 2014/2015 ha registrato  7501 accessi, contro i 6077 dell’anno precedente, crescita stimolata dalla campagna di promozione fatta nelle scuole e anche dalla piattaforma più facilmente interrogabile. Confronto per sesso mostra un andamento diversificato, la frequenza femminile continua a distinguersi per l’impegno (circa il 63%).