Il pilota portacolori di Motor Zone Asd, infatti, è stato fermato da un problema tecnico accusato, in avvio del secondo giorno, dalla Hyundai i20 NG Rally2 di Friulmotor, che condivideva con Paolo Garavaldi.
Momento di presentazione alla stampa e alla città per il neo-acquisto dell’Estra Pistoia Basket, Andrew Smith (che indosserà la maglia numero 21), che ha fatto il suo debutto nell’amichevole di sabato scorso a Castellarano contro la Pallacanestro Reggiana.
Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Con F24 on line il credito d’imposta per la ristrutturazione degli alberghi
L’Agenzia delle Entrate definisce le modalità di utilizzo dell’agevolazione
Venerdì, 15 gennaio 2016
Con provvedimento n. 6743/2016, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità e i termini per la fruizione del credito d’imposta per la ristrutturazione delle imprese alberghiere esistenti alla data del 1° gennaio 2012, disciplinato dall’art. 10 del DL 83/2014 e dal DM 7 maggio 2015. Il credito d’imposta, si ricorda, è relativo alle spese sostenute negli anni 2014, 2015 e 2016 ed è pari al 30% dei costi agevolabili, riconosciuti fino ad un massimo di 666.667 euro (il credito d’imposta massimo è, quindi, pari a 200.000 euro).
L’art. 5 del citato DM 7 maggio 2015, nel disciplinare la procedura di accesso, riconoscimento e utilizzo del credito d’imposta in commento, prevede, al comma 6, che lo stesso è utilizzabile in compensazione ai sensi dell’art. 17 del DLgs. n. 241/97, presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici Entratel e Fisconline messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell’operazione di versamento, secondo modalità e termini definiti con provvedimento del Direttore della stessa Agenzia.
Pertanto il provvedimento ribadisce che il credito d’imposta, riconosciuto in seguito alla presentazione dell’apposita istanza, è utilizzabile in compensazione presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell’operazione. Con apposita risoluzione dell’Agenzia delle Entrate sarà istituito il codice tributo per la fruizione del credito d’imposta da indicare nel modello F24.
Il provvedimento stabilisce, inoltre, che il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo trasmette all’Agenzia delle Entrate, con modalità telematiche definite d’intesa, l’elenco delle imprese beneficiarie del credito, con l’importo concesso a ciascuna di esse. Il Ministero comunica poi all’Agenzia le variazioni agli elenchi delle imprese beneficiarie già trasmessi, nonché le revoche dei crediti già concessi, entro 15 giorni da quando il citato Ministero ha conoscenza dell’evento che ha determinato la variazione o la revoca. In tali casi, il modello F24 è presentato telematicamente all’Agenzia delle Entrate a partire dal terzo giorno lavorativo successivo a quello di comunicazione delle variazioni e delle revoche da parte del Ministero all’Agenzia.
Controlli automatizzati su ciascun F24
L’Agenzia delle Entrate, per ciascun modello F24 ricevuto, effettua controlli automatizzati sulla base dei dati comunicati. Nel caso in cui l’importo del credito d’imposta utilizzato risulti superiore all’ammontare del credito residuo, ovvero nel caso in cui l’impresa non rientri nell’elenco dei soggetti ammessi al beneficio, il relativo modello F24 è scartato. Lo scarto è comunicato al soggetto che ha trasmesso il modello F24 tramite apposita ricevuta consultabile sul sito internet dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.