PIEVE A NIEVOLE - Il genio civile aveva sollevato dubbi sulla tenuta dei terreni (a rischio allagamenti) e sulla deviazione dei fossi (Tegolaia, Bellintona, Nievolina) nei pressi delle ex-officine Minnetti e tra via Bonamici e piazza Ventisette Aprile, dove dovrebbe sorgere un sottopasso pedonale sotto i binari. Ciò ha scatenato un dibattito in consiglio comunale, cui ha fatto seguito anche un intervento del sindaco Gilda Diolaiuti pubblicato su Facebook.

"Come sempre succede in certe occasioni, i soliti "leoni da tastiera", i soliti "avvoltoi sulla spalliera", si aggrappano all'occasione di turno tentando in maniera più o meno goffa, azioni di terrorismo psicologico su chi legge urlando indignati: il genio civile ha stoppato i lavori del raddoppio!

Bene, per chi ha voglia di leggere, ecco il mio modesto contributo per fare chiarezza. Riguardo la viabilità alternativa ai passaggi a livello, il percorso progettuale ha ovviamente ripreso il suo iter, essendo passati da sottovia a cavalcavia. Il genio civile ha fatto delle prescrizioni che è cosa ben diversa da dire che ha stoppato i lavori, come del resto hanno fatto anche la Regione e l'amministrazione comunale. Rfi infatti, ha trasmesso la prima fase dell'adeguamento progettuale a Regione, genio civile e comune affinché ognuno potesse, a norma di legge, fare le proprie osservazioni e prescrizioni, e così è stato.

Riguardo poi le osservazioni mosse già un anno fa dal genio civile alle quali Rfi non rispose e ovviamente qualcuno l'ha "sommessamente" fatto notare, magari bisognerebbe considerare che un anno fa ancora non era ufficiale che saremmo passati da sottovia a cavalcavia e quindi ogni richiesta, ogni prescrizione, si muoveva sulla base del progetto in essere, non certo su un'ipotesi non ancora formalizzata.

Bisognerebbe altrettanto considerare quindi, che la non risposta da parte di Rfi alla richiesta di prescrizioni del genio civile di un anno fa, è pacifica e anzi un azione di buon senso condivisa dalle parti. Perché lavorare per perfezionare un progetto che aveva già in itinere una modifica sostanziale? Meglio attendere che i giochi fossero fermi, per riaprire il procedimento e adeguare quella che sarebbe stata la soluzione definitiva, ovvero la soluzione in cavalcavia.

Ci sembra elementare, ma si sa, ogni onda, anche la più piccola, c'è chi la cavalca e tenta di farla diventare un' onda anomala".