"Serve un piano di rilancio complessivo dell’economia della provincia di Pistoia. I dati Istat e Confindustria su Pistoia e la Valdinievole segnano una situazione di stagnazione economica perdurante dal 2011. Il tasso di crescita del numero delle aziende nel 2017 è sostanzialmente zero. Le attività tradizionali: tessile, calzaturiero, floro-vivaistico, oltre che della crisi economica, hanno risentito in modo irreversibile del fenomeno della delocalizzazione. Tutto il settore turistico infine, trainato in passato da Montecatini Terme, non riesce ad uscire dall’empasse generato dalla situazione Terme nonostante la bella occasione di Pistoia capitale della cultura 2017". Così Sandra Magnani e Ubaldo Nannucci, candidati M5S nel collegio pistoiese. 

"Va avviata una totale fase di rilancio dei comparti produttivi con politiche che permettano alle pmi di superare le note limitazioni strutturali attraverso l’organizzazione di distretti dove la collaborazione tra le competenze scientifiche delle università e la tradizione artigianale locale possa aumentare il valore aggiunto dei prodotti e la competitività sui mercati dell’export di alta qualità", sottolinea Sandra Magnani.  

"Il Movimento 5 Stelle è da sempre molto vicino alle pmi e propone nel proprio piano anche alcune iniziative fiscali a riguardo: calo Irap di 1,5 punti, ulteriore calo Ires di 1 punto, abolizione degli studi di settore, abolizione degli anticipi fiscali, riduzione Irpef sulle fasce di reddito medio e defiscalizzazione degli utili re-investiti che potranno dare nuova linfa" sottolinea la candidata M5S. 

"Questo va unito alla valorizzazione del territorio, anche in chiave di sviluppo turistico. Abbiamo nel Padule di Fucecchio la più grande zona umida interna d'Italia, va incentivato lo “slow tour” lì e nel resto dei nostri centri, portando qui quel turismo internazionale di livello culturale medio-alto che ad oggi fa toccata e fuga a Firenze" aggiunge Ubaldo Nannucci. 

"E qui il discorso si riallaccia anche alla valorizzazione della biodiversità del territorio e alla creazione/difesa/valorizzazione di marchi autoctoni nel settore agro alimentare che tanto spazio ha nella visione strategica e nell’attività politica M5S sia a livello nazionale che Europeo", concludono Nannucci e Magnani.