Il gruppo SìAmo il Ponte presenta una serie di interrogazioni che saranno discusse al prossimo consiglio comunale.

"Nonostante il periodo estivo, non si interrompe l’attività del gruppo consiliare Siamo il Ponte, che attraverso i suoi consiglieri comunali ha presentato una serie di interrogazioni all’amministrazione comunale riguardanti varie problematiche che affliggono i cittadini e che saranno discusse all’interno del consiglio comunale che si svolgerà sabato mattina.

In particolare il capogruppo Maria Giulia Romani, con una interrogazione presentata a giugno, torna ancora una volta, come già fatto ripetutamente nella scorsa consiliatura, sull’incresciosa situazione del cimitero comunale, per chiedere un intervento definitivo e risolutorio sul parcheggio adiacente e la risoluzione del disagio derivante dalla massiccia concentrazione di ristagno d’acqua sia lungo i marciapiedi antistanti i loculi della parte centrale del cimitero sia, in maniera ancor più grave, in quella di nuova costruzione.

Il consigliere Andrea Cecchi invece mette in luce la situazione disastrosa di via Borghino, specialmente nella parte che si va a immettere in via Roma, dove le radici di un pino hanno creato un dissesto del manto stradale che rende quasi impraticabile il passaggio, rendendosi oltretutto necessario il posizionamento di lampioni, visto che la strada è attualmente non illuminata.

Chiede inoltre al Comune di farsi portavoce presso la Provincia di Pistoia, nel chiedere un intervento urgente di ripristino del manto stradale, che risulta parimenti essere estremamente pericoloso per la sicurezza stradale, per il tratto di via Puccini che si immette sul Ponte della Vittoria (Ponte Nuovo).

Riguardanti la mancanza di decoro e degrado sono le ultime due interrogazioni presentate dal consigliere Cecchi. La prima per quanto riguarda via Siena, lasciata in balia, in attesa dell’intervento comunale, delle infestanti erbacee lungo i bordi stradali e lungo i marciapiedi, che hanno raggiunto altezze e forme eccezionali (come visibile da foto allegate).

La seconda, prendendo spunto dall'intervento pubblico del presidente dell'associazione Volpoca, riguardante alcune aree dell'area palustre che stanno trasformandosi in discariche a cielo aperto, e canali maestri e vari argini non più percorribili a causa dei mancati sfalci ordinari. In quest’ultimo caso chiede all’amministrazione comunale, considerato che in tutti questi anni niente a tutela del Padule di Fucecchio è stato fatto da parte delle Amministrazioni di centrosinistra e che sul rilancio turistico del Padule di Fucecchio sono stati scritti almeno 3 programmi elettorali, ma alla prova dei fatti poco è stato investito, la rimozione da subito, attraverso il gestore, degli scarichi abusivi e l’applicazione di sanzioni nei confronti dei responsabili, la modifica del regolamento sugli sfalci ordinari e l’istituzione di una commissione consiliare ad hoc che si occupi della tematica turistico ambientale, invitando anche esperti del settore.

Rimaniamo in attesa delle risposte dell’amministrazione comunale".