La visita della parlamentare Anna Ascani, che si presenta in ticket con Giachetti alle primarie aperte del 3 marzo, è stata l’occasione per parlare di periferie, sicurezza, cultura. A far da cornice la zona sud di Montecatini, nello specifico via Marruota, con la visita di Ascani alle attività del progetto Pop Up, progetto di rigenerazione urbana realizzato dal Comune con il cofinanziamento della Regione Toscana.

La parlamentare è entrata in tutti i negozi Pop Up e parlato con titolari e dipendenti. Tante attività davvero uniche, particolari, portate avanti con passione. Nel racconto dei titolari i sacrifici fatti ma anche la soddisfazione del lavoro portato avanti. Impossibile descrivere in poche righe la particolarità di questi negozi portati avanti da giovani professionisti e esperti artigiani.

“Se non siete ancora passati da via Marruota fatelo, dicono i promotori dell’iniziativa a supporto della mozione Giachetti, negozi e attività uniche nel loro genere. Partendo dall’inizio di via Marruota trovate i negozi lungo la strada, sopra i negozi l’insegna del progetto Pop Up: Lo spazio bianco, Maionchi cioccolato Lucca 1583, La bottega degli artigiani della maglieria, Tua e mia, Graphic design, Io riciclo”.

“Abbiamo voluto portare Anna Ascani in periferia, tra le persone, dentro i negozi - dicono i rappresenti della mozione per Giachetti segretario - perché questo è il Pd che vogliamo, non quello della spartizione delle poltrone o dei posizionamenti, ma un partito che sappia parlare alle persone, che ascolti i problemi della gente, che trovi soluzioni a quei problemi, che dia una prospettiva riformista al Paese. Le periferie sono sicure quando oltre alla presenza delle forze dell’ordine, ci sono associazioni, centri culturali, attività commerciali. Molto è stato fatto in questa direzione, ancora un po’di cose da fare come chiedono i titolari delle attività.”

“Siamo vicinissimi al centro – dicono i commercianti - però da qui non c’è passaggio delle persone. Basterebbe qualche accortezza in più, arredo urbano, qualche cestino e maggiore illuminazione, qualche strategia per invogliare le persone a passare anche da qui, come è stato fatto dall’amministrazione in occasione del Carnevale. E’ la strada giusta quella intrapresa.”

Sicuramente la parte più importante potremmo farla noi cittadini, dando ai negozi di periferia un’occasione. Anche perché meritano davvero la nostra attenzione.