Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
MONTECATINI - Troppe consulenze alle Terme, come rilevato nei giorni scorsi dalla Corte dei conti? Se a spaventare erano stati 400mila euro di prestazioni relative al solo 2018, ora i giudici potrebbero saltare dalla sedia se venissero a sapere che un avvocato pistoiese ha presentato un conto da 1,6 milioni di euro per lavori svolti per la società dal 2003 a oggi. A dirlo è stato, ieri, l'amministratore unico delle Terme Alessandro Michelotti, in commissione società partecipate.
Per quanto riguarda i 400mila euro Michelotti si è difeso sottolineando come, nel conto finale, siano rientrati (per errore) anche le prestazioni relative agli anni precedenti, ma pagate nel 2018, e gli incarichi conferiti nel 2019. In realtà nel 2018 gli incarichi si sarebbero pertanto limitati a 242mila euro.
Duro anche lo scontro politico che è andato in scena nel corso della commissione. Edoardo Fanucci (Pd) ha contestato sia il fatto che l'advisor incaricato di redigere il nuovo piano industriale sia stato indicato dalle banche creditrici ("Quali interessi farà? Quelli della società o quello degli istituti di credito?"), sia la scarsa trasparenza nell'assegnazione delle consulenze ("Servirebbero bandi pubblici e non affidamenti diretti").
Poi la vera e propria "bomba": una, anzi tante, fatture, per un totale da 1,6 milioni per consulenze legali. La controparte è disposta a ricorrere a una transazione e a scendere a un milione, ma le Terme stanno cercando, assieme alla Camera di commercio, di trovare una soluzione ancora meno onerosa per le sue casse già malridotte.