Rosa, come il simbolo della prevenzione medica e di tutte le donne: da oggi questo sarà anche il colore di due panchine inaugurate dal sindaco di Uzzano Riccardo Franchi. La prima di fronte al centro polivalente “Amina Nuget” a Santa Lucia, la seconda a Forone, in via Lazio, nel nuovissimo giardino “Rosa Azzurro”.

Tutto nasce da un’iniziativa della onlus “Annastaccatolisa”, nata in ricordo di Anna Lisa Russo, giovane valdinievolina, scomparsa a soli 30 anni dopo una lunga malattia, contro la quale non ha mai smesso di combattere. La promotrice è la madre di Anna Lisa, Roberta Romani, che sta portando in tutta la Toscana il messaggio della figlia a favore della ricerca scientifica e per prevenire il tumore al seno.

La diagnosi precoce, infatti, è l’unico strumento per adottare terapie efficaci e raddoppiare le possibilità di cura, andando a colpire il male quando è ancora possibile. “È un cancro molto aggressivo - ha ricordato Roberta - ne esistono di varia natura, ma guarire si può”. L’associazione, per questo, sta continuando a finanziare borse di studio annuali con l’obiettivo di portare avanti la ricerca e consentire a giovani medici di proseguire gli studi. 

All’inaugurazione era presente il consigliere regionale Marco Niccolai, che ha ricordato gli sforzi della Regione Toscana in campo socio-sanitario: “Occorre diffondere la cultura della prevenzione, è prima di tutto una sfida culturale sulla quale dobbiamo lavorare insieme”.

Il sindaco Franchi ha sottolineato il valore dell’iniziativa in particolare per sensibilizzare i ragazzi, senza dimenticare che una delle due panchine è al centro di una nuova area verde che riqualifica ulteriormente Forone: “Serve a rafforzare il senso di comunità. Questa frazione aveva bisogno di punti di aggregazione, con giochi per bambini e spazi dove socializzare. Presto arriverà uno scivolo e nuovi punti luce”.Una delle doghe delle panchine è stato dipinto di azzurro: il tumore al seno, seppur in minima parte, colpisce anche gli uomini: “Serve massima attenzione da parte di tutti - ha aggiunto Patrizia Baldi, direttrice della Società della Salute della Valdinievole - e la volontà di prendersi cura della propria salute”.

L’ultimo ricordo di Roberta Romani è ancora per Anna Lisa, al suo coraggio e alla sua forza: “Aveva aperto un blog dove raccontava tutti i giorni la malattia, non ha mai smesso di lottare. Andiamo avanti nel suo esempio per sensibilizzare le donne al rispetto di se stesse”.

di Giacomo Ghilardi