Nel fitto calendario di iniziative proposte dall'amministrazione comunale di Monsummano Terme, nell'ambito della rassegna Re(l)azioni, proposta in occasione della Settimana contro la violenza sulle donne, giovedì 28 novembre alle ore 21.15 al Mac,n – Museo di arte contemporanea e del Novecento avrà luogo la nuova e inedita performance scritta e diretta dal regista  Orlando Forioso.

Lo spettacolo teatrale si svolgerà nel contesto dell'undicesima edizione del  Premio internazionale Biennale d'incisione, dedicato, come sempre, ai giovani artisti. Ed è proprio di giovani che la pièce parla.

Quando la gioventù si unisce alla passione, allo studio, al giornalismo, alla voglia di conoscere il mondo, di conoscere gli altri, di investigare, di comprendere, di denunciare. E per questo si mette in gioco la vita.

In questa serata di spettacolo, dal titolo “Una rosa per Ilaria. Un garofano per Giancarlo, un pensiero per Giulio e un'ostinata speranza per Silvia”, "il sorriso" di tutti quelle ragazze e quei ragazzi che sono stati uccisi, o che sono ancora in pericolo, sarà l'elemento portante della narrazione. Ilaria Alpi, nel 1994, in Somalia stava seguendo un'indagine sul traffico d'armi e rifiuti tossici, inviati in quel paese e sepolti sotto un'autostrada che non conduceva da nessuna parte. In piena Mogadiscio fu uccisa insieme all'operatore Miran Hrovatin. Fu ucciso il suo sorriso, la sua faccia pulita, il suo essere donna che osava chiedere, porre domande. Ancora oggi giustizia non è fatta. Come lei un altro giovane giornalista, Giancarlo Siani, a Napoli, viene ucciso per aver fatto troppe domande e scritto troppo. Di Giulio Regeni si aspetta di conoscere la verità e c'è la voglia di sapere. A Silvia Romano si pensa con fiducia e speranza. Quattro giovani sorrisi per una serata di... ostinata speranza.

Interpretata dagli attori Teatro dei Garzoni: Massimo Bartolesi, Paolo Bartolini, Stefano Del Dotto, Camillo Massa, Martina Miceli, Tania Pasquinelli, Deborah Pellegrino, Lorenzo Spadoni. Una produzione Teatro dei Garzoni in collaborazione con TeatrEuropa di Corsica, con il contributo della Regione Toscana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.

Ingresso gratuito - Prenotazione obbligatoria (posti limitati): 0572 952140 (negli orari di apertura del museo) oppure 366 5363331