Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Matteo Renzi è arrivato a Pistoia per supportare i candidati di Italia Viva del territorio, in vista delle elezioni regionali del 20 e 21 settembre. Tra questi il capolista Massimo Baldi, Lisa Innocenti, Nicola Luogo, Antonio Tabarin e Federica Santini, che si sono presentati a Villa Cappugi nella mattinata di oggi.
«Questa è la campagna elettorale "più pazza del mondo": siamo arrivati agli ultimi 20 giorni. Siamo qui per dare supporto a Eugenio Giani, che conosce molto bene il territorio. La proposta politica che offre la Lega in Toscana non ci convince, soprattutto per ciò che concerne l'argomento sanità», afferma Renzi.
«Sono orgoglioso di far parte di questa lista e di esserne stato inserito come capolista - ha detto Massimo Baldi -. Lo interpreto come un giudizio sui cinque anni di mandato appena trascorsi. Possiamo sintetizzare i prossimi venti giorni, che ci avvicinano alle elezioni, in modo semplice: si tende ad abusare troppo della parola "riformismo". Questa parola sta a significare che le cose devono cambiare e che da un punto di vista ambientale, culturale, politico, sociale ed economico le cose attualmente non stanno andando bene. Dobbiamo cominciare da qui e da Pistoia e cercare una via per superare le difficoltà».
Partire da qui seguendo i principi che guidano la nostra società: l'uguaglianza e la libertà, assieme al principio di solidarietà. Cambiare le cose, rompere certi schemi pur avendo la forza, il coraggio e lo spirito di sacrificio e di fatica, per prendere per mano la comunità e portarla verso il cambiamento.
«Quando affrontiamo i grandi problemi del nostro territorio, come la disoccupazione a Pescia o i problemi relativi alle Terme di Montecatini, il problema di Quarrata e della sua riconversione economica, dobbiamo proporre soluzioni e non imporle. Questo è il riformismo: vedere lontano e prendere per mano le persone verso il futuro. Chiedo di essere insieme a noi fortemente riformisti, ma anche fortemente pistoiesi, con i piedi ben saldi al suolo», conclude Baldi.
«Come ha giustamente ricordato oggi Matteo Renzi, ciò che più distingue Italia Viva da altri partiti della coalizione a sostegno di Eugenio Giani è la contrarietà a una alleanza strutturale con il M5S, movimento che spesso antepone istanze populistiche negative per l’economia alle esigenze delle imprese, soprattutto ma non solo in materia di tutela ambientale».
Lo dichiara la coordinatrice di Italia Viva Pistoia Lisa Innocenti, candidata alle regionali nel collegio di Pistoia con la lista del suo partito, a margine dell’incontro di stamani a Villa Cappugi.
«Questo ha ripercussioni in tutti i settori, compreso il vivaismo, così importante per il nostro territorio – aggiunge Lisa Innocenti -. Solo noi, liberi da vincoli nazionali strutturali con i pentastellati, potremo garantire davvero ai vivaisti e agli altri settori dell’economia pistoiese un approccio alla tutela ambientale che sia davvero amico delle imprese e sostenibile anche economicamente a lungo termine. Del resto, e lo ha accennato oggi Renzi in chiusura d’incontro, la nostra ministra delle politiche agricole Teresa Bellanova ha già dimostrato con i fatti di saper aiutare la floricoltura e il vivaismo: prima imponendo al governo, contro non poche resistenze, la rapida riapertura dei canali commerciali di piante e fiori in fase di lockdown e in seguito introducendo nel decreto rilancio, a favore di varie filiere agricole, la richiesta dei vivaisti di esonero temporaneo dei contributi previdenziali».