Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
Com. stampa Lista MontecatiniSì: "Dobbiamo, nostro malgrado, tornare sullo spinoso argomento dell’attraversamento ferroviario di Montecatini Terme. La solita scelta di “non scegliere” della Giunta Baroncini, che porta in realtà alla negazione di ogni possibilità di realizzazione di quella sopraelevata che unirebbe, dopo 150 anni, la zona sud a quella nord di Montecatini Terme, è assolutamente insensata e foriera di disastri per la città.
Dall’ultimo, estenuante, Consiglio Comunale di lunedi 8 febbraio 2021 risulta infatti che, per la maggioranza consiliare, la soluzione più adatta al problema sia quella che già nel 2012 era perorata da RFI e cioè: passaggio delle verghe a raso, chiusura dei passaggi a livello e costruzione di un bel muro (dall’altezza variabile dai 4,5 ai 7,5 metri) da via Tripoli all’Ippodromo con conseguente divisione definitiva e totale della città montecatinese.
Proprio quella soluzione che lo studio effettuato sul luogo per anni dal team dell’ Università La Sapienza di Roma – Facoltà di Sociologia, guidato dal Prof. Renzo Ciofi, evidenziò come la peggiore delle soluzioni e che, se fatta, andrebbe a creare gravi problemi di ordine pubblico, di degrado, di divisione eccessiva sia sociologica che economica del paese.
Non solo si vuole fare a meno di studi, progetti e idee portati gratuitamente da diversi comitati di cittadini ma si va anche contro a studi universitari pubblicati in ben due Master.
E pensare che negli ultimi 5 anni, in svariate votazioni di Consiglio, è sempre passata all’unanimità (tutte le forze politiche) la richiesta di non passare a raso per Montecatini, di non incentivare in alcun modo la divisione fra zona nord e “sottoverga”. Lo stesso sindaco Baroncini, ha votato queste risoluzioni dicendo anche lui, come noi, che si sarebbe incatenato ai passaggi a livello, se necessario!
Alcuni formazioni politiche facenti parte della maggioranza ancora oggi si dicono di quest’idea…salvo poi votare contro in Consiglio pochi giorni fa!
Ora la maggioranza accetta soluzioni come i sottopassi ben sapendo che il Genio Civile di Pistoia non darà mai il consenso a scavare a Montecatini per problemi idrogeologici (a prescindere dalle falde termali) o sovrappassi pedonali come se questi fossero la soluzione per gli abitanti della zona sud o dei pochi commercianti che ancora resistono in via del Salsero e in via Marruota. O magari l’interramento, che certo sarebbe stata la migliore! Ma se non si può scavare neanche per un sottopasso come si può scavare per un interramento chilometrico senza sconvolgere l’idrogeologia locale?
Vogliamo poi pensare una buona volta al traffico automobilistico? Specialmente in Piazza Italia(già preoccupante per quanto in corso di realizzazione a Pieve a Nievole).
Per riuscire a togliere i passaggi a livello noi pensiamo che in realtà non ci sono alternative alla sopraelevata. A unico binario magari, visto che questo non pregiudicherebbe molto la velocità di transito dei convogli e che il binario doppio non potrebbe essere realizzato neppure in altre zone procedendo verso Pescia.
Chiediamo quindi che si riapra subito la discussione su tutto l’argomento tra la Giunta, il Consiglio Comunale, i cittadini e i comitati nati appositamente negli scorsi anni. Che si indica un referendum cittadino (permesso dal regolamento comunale) e che finalmente si esca dall’immobilismo che potrebbe essere la fine davvero della comunità montecatinese come siamo abituati a conoscerla".
Massimo Morini – coordinatore Lista Civica MontecatineSì