“Nessuna volontà di scavalcare altre realtà, solo la richiesta di un regolare bando per la gestione di un bene pubblico”. Così Maurizio Innocenti, presidente provinciale di Confesercenti, risponde al comunicato dell’Apam in cui si chiedeva qual era il motore economico della città se non il turismo.
 
“Che il presidente di una importante associazione di categoria rivendichi l’assoluta posizione di motore dell’economia della nostra città - dice Innocenti - è l’emblema del limite al nostro sviluppo turistico e commerciale. Questa affermazione ben si colloca con quanto è stato detto dall’illustre economista, professor Finzi, dopo un attento esame della nostra realtà cittadina: la mancanza di unità di intenti e l’individualismo frenano la potenzialità che, è stato altresì affermato, possono derivare dalle nostre molteplici peculiarità nel settore del turismo come nel settore del commercio”.
 
“Confesercenti,  nel chiedere l’effettuazione di un bando per la gestione del parcheggio all’ex imbottigliamento - prosegue Innocenti - non si è anteposta ad altri pretendenti, ha semplicemente sostenuto la motivata richiesta avanzata dal consorzio del Mercatino del Grocco. Questo, con l’intento di migliorare i propri servizi e contribuire a un prodotto città,  ha individuato in quell’area una possibile opportunità fino a oggi poco sfruttata in periodi anche commercialmente appetibili”.
 
“Difatti, su invito della presidente della Cooperativa albergatori - dice Innocenti - abbiamo potuto verificare anche che la disponibilità di parte del parcheggio gli veniva concessa soltanto per il periodo maggio-ottobre e che nei restanti mesi un’ampia porzione rimaneva non affidata e non utilizzata”.
 
“Niente vieta, in caso di attribuzione - scrive ancora il presidente di Confesercenti - di trovare una modalità, anche congiunta con altri soggetti, per una utilizzazione ottimale degli spazi in questione. L’importante è che tali aree, posizionate in zone strategiche, vengano usate al meglio nell’interesse di tutte le categorie, che è quello della clientela che nell’arco di tutti i 12 mesi all’anno alimenta l’economia di Montecatini. Confesercenti, come più volte ha avuto modo di sostenere, è convinta che abbiamo tante eccellenze e  che soltanto attraverso un progetto unitario in cui  tutti gli attori si riconoscono, sia possibile uscire da questa crisi: nessun solista, ma un complesso di strumenti”.
 
“Qualora - conclude Innocenti - a seguito di un bando risultasse aggiudicatario della gestione degli spazi il Consorzio, sarà nostro impegno attivarci immediatamente per raggiungere accordi con gli alberghi interessati nell’interesse di tutta l’economia cittadina e nella soddisfazione della rispettiva clientela”.