Parziali: 25-13, 25-27, 25-16, 25-20.

LUCCA VOLLEY: Bianchi, Neri, Gnesi, Amadei, Malventi, Batastini, Marsili, Volpini, Cosci, Dovichi, Pellegrini, Frangioni (l). All. Lapiccirella.

ELESSIO UPV BUGGIANO: Rensi (k), Ghilardi, Martone, Panichi, Maestri, Focosi, Frediani, Marchetti, Alexandru, Sasselli (l). All. RibechiniArbitro: Giacci di Pisa

Sull´ottovolante di Lucca, l´Elessio sale e scende, con "bassi" memorabili ma anche con lunghi momenti di buon gioco e discreta efficacia, soprattutto al servizio (undici gli aces totali).Partita proibitiva, con un Lucca Volley reduce dal successo nel big-match interno con la Nottolini, e sicuramente l´Elessio conferma di sentire enormemente la trasferta al cospetto della nuova regina del torneo: l´avvio è da film dell´orrore, con le ospiti impalate in campo e le padrone di casa con i ritmi al minimo. Atteggiamento rinunciatario ai limiti dell´inaccettabile e infatti la pesante strigliata della panchina convince le ragazze Upv ad iniziare la partita: come spesso accade in questi casi, il gioco frutto di una reazione di orgoglio è più che accettabile, e sorprende un Lucca Volley che non riesce a cambiare ritmo. Le borghigiane prendono addirittura qualche punto di vantaggio, non riescono a gestirlo per evidenti difetti di personalità, ma sul punto-punto mettono la testa avanti e si portano, sorprendentemente, in parità. Il set perso ferisce la capolista, che riparte a testa bassa per vendicare l´offesa: l´Elessio sbanda subito, si riprende dopo un tempo, poi va ancora sotto e rischia di subire un tracollo per il mancato cambio su una rotazione anche piuttosto semplice, sotto un servizio preciso e nulla più. Scacciati i fantasmi (sul 14-6 per Lucca) la squadra di Ribechini riprende a giocare, mette a segno diverse cose positive e torna quella del set precedente: tardivo, ma indispensabile per giocarsi alla pari la quarta frazione, condotta addirittura per 11-9 con tanto di pensieri proibiti. Purtroppo un nuovo momento di panico porta le lucchesi a segnare un break importante con troppa facilità e questa volta il recupero fallisce: 21-17, poi 23-20, ma la compagine di casa è troppo esperta per farsi nuovamente sorprendere, e finisce così, con l´ennesimo boccone amaro per una Elessio condannata, per ora, più dalle proprie paure e magagne, e dai propri peccati di gioventù e inesperienza, che da effettive impossibilità. Sabato la penultima di andata, al Pala Spadoni, contro l´Etruria Sesto Fiorentino, compagna di viaggio delle atlete Upv in quanto anch´essa ancorata a quota tre punti.