L'Assemblea antirazzista antifascista di Vicofaro incontra l'Ezln messicano.

"L’Esercito zapatista di liberazione nazionale (Ezln) dello stato messicano del Chiapas, ha fatto salpare una sua delegazione verso l’Europa. I membri dello “Squadrone 421”, composto da quattro donne, due uomini e una donna transessuale, hanno lasciato domenica Isla Mujeres su un veliero tedesco ribattezzato per l’occasione “La Montaña”. La “Gira (Carovana) Zapatista” intrapresa per incontrare, in ogni differente e lontano angolo del Mondo quelle resistenze che “lottano per la vita e il futuro”. 

Una delegazione messicana sta viaggiando nei 5 continenti per incontrare ciò che unisce popoli così lontani e diversi. E’ iniziato così un cammino condiviso in tutto il Mondo, anche in Europa. La  delegazione è partita a maggio e quest’estate è sbarcata in Spagna. Un viaggio che prosegue in Europa per incontrare i numerosi collettivi che si stanno organizzando per riceverla. L’occasione è il 27° anniversario della rivoluzione zapatista. La missione è stata chiamata “Viaggio per la Vita, capitolo Europa” e vuole simulare una “invasione” dell’Europa in memoria della conquista del Messico da parte degli spagnoli 500 anni fa, per gridare all’Europa che i popoli indigeni delle Americhe non sono stati sconfitti e vinti e che il colonialismo occidentale non è riuscito a schiacciare le popolazioni originarie.

L’incontro a Vicofaro riveste per diversi motivi un valore particolare. Da anni sono stati accolti centinaia di giovani migranti africani nelle strutture delle chiese – di Vicofaro e di Ramini - grazie alla scelta evangelica di don Massimo Biancalani. La scelta di offrire aiuto ai fratelli in difficoltà collega idealmente questa realtà di accoglienza al movimento Zapatista  che lotta per i diritti degli indigeni discriminati dal governo messicano. Ma anche sul piano ecclesiale, l’unisce a Samuel Ruiz García, vescovo della diocesi di San Cristòbal de Las Casas nel Chiapas, morto nel 2011, un pastore che ha guidato la diocesi per 40 anni, molto vicino alla teologia della liberazione e spesso accusato di simpatizzare per l’Esercito zapatista di liberazione nazionale (Ezln). Ruiz  era conosciuto come strenuo difensore dei diritti e del ruolo delle popolazioni locali, tanto che può essere definito il fondatore della Chiesa indigena del Chiapas per la sua appassionata azione pastorale volta a rivendicare il valore dei gruppi indigeni nella Chiesa.

Il gruppo zapatista sarà presente domenica 17 ottobre nella chiesa di Vicofaro alla messa delle 11 e parlerà all’omelia, mentre alla fine della messa incontrerà  la comunità, i giovani presenti nel Centro di accoglienza e tutti coloro che sostengono quest’azione di umanità e di solidarietà. L’incontro si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-Covid".