Elena Bardelli (Serravalle Civica) interviene in tema di sostegno alle famiglie.

"La famiglia, cellula fondamentale e motore della società, deve rappresentare il fulcro dell’ azione amministrativa della giunta comunale. Per sostenere e promuovere la famiglia, incentivando anche la natalità, occorrono politiche che mirino a diminuire la pressione fiscale e a fornire ai nuclei familiari gli strumenti necessari per raggiungere i propri obiettivi. Per questo intendiamo applicare il “Fattore Famiglia” per l’individuazione delle tariffe per l’accesso ai servizi scolatici e educativi, alle rette dei nidi, ai servizi per gli anziani, alla mensa, al trasporto scolastico e ai centri estivi, e per l’accesso alle attività sportive e ai bandi di assegnazione degli alloggi Erp.

Il fattore famiglia si presenta come un correttivo dell’Isee con scale di equivalenza più articolate, che quindi consentono di cogliere in modo più preciso le molteplici dimensioni del bisogno e di individuare tariffe personalizzate. In particolare:

* Incrementa i pesi dei figli che non sono considerati come dei componenti generici e per essi si considera anche la fascia di età di appartenenza.

* Tiene in maggiore considerazione il peso della presenza di disabilità valutando anche il grado della stessa.

* Considera maggiormente il caso di un genitore solo, generalmente la madre con figli.* Considera il caso di perdita di reddito derivante da problemi di lavoro.* Riconosce maggiore peso alla persona che vive da sola (per esempio, al costo della vita più elevato dei padri separati).

* Considera la presenza di figli gemelli.

* Considera situazioni particolari come la gravidanza e la vedovanza.

* Considera l’adozione di minori

* Considera la situazione abitativa

* Si presta maggiormente all’ottenimento di un valore della capacità economica della famiglia personalizzato e segue con più rapidità gli eventuali crolli della capacità reddituale.

* Si presta con maggiore efficacia alla verifica di equità dell’intervento, in particolare nei comuni relativamente piccoli.In questa maniera, a parità di reddito, i nuclei familiari pagano tariffe diverse a seconda dei carichi familiari: più numerosi o pesanti sono i carichi familiari, minori sono le tariffe".