I candidati toscani della lista Italia sovrana e popolare si uniscono al Comune di Pistoia nel porre omaggio alla memoria di Ione Pacini, bambina pistoiese di cinque anni, e del magistrato Rinaldo  Puxeddu e di Franca Pirami, che furono uccisi il 10 settembre 1944, a causa di una granata lanciata dall’esercito tedesco, che continuava a combattere sebbene la città fosse già stata liberata da due giorni.

"Queste tre morti devono servirci da monito per ricordarci che la guerra porta sempre con sé ingiustizie nei confronti dei civili e soprattutto nei confronti dei bambini, cui, in contesti  bellici. viene privato il diritto all’infanzia e all’istruzione, 

La memoria non è dunque solo fine a sé stessa ma è essenziale per insegnarci a riconoscere pericoli simili nei tempi che viviamo noi. La nostra Nazione deve la sua vita anche alle persone resistenti che nei momenti difficili hanno posto la propria vita in pericolo e si sono sacrificate per un valore più alto.

Noi di Italia Sovrana e Popolare abbiamo a cuore il concetto di resistenza, la quale è stata essenziale nel secolo scorso - per liberarci dal persistere della guerra e da un potenziale baratro socio-culturale e politico – ed è essenziale ancora oggi per riconoscere e combattere le forze sovranazionali che minano il nostro benessere e il nostro futuro, come la Nato e l’Unione Europea".