Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 00:07 - 23/7/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Ieri passeggiando intorno casa ho notato con grande piacere che i lavori di rifacimento dei marciapiedi di Via Boccaccio sono terminati. Un bene soprattutto perché la parte intorno al "centro diurno .....
BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo, di durata biennale, con Giuseppe Valerio che sarà il secondo assistente di coach Dante Calabria.

TAEKWONDO

Dopo il Kim e liu del Nord e il Kim e Liu di Roma la società sportiva Kin Sori Taekwondo asd si conferma prima delle toscane nel taekwondo e 3 nel parataekwondo italiano.

IPPICA

All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme un altro bel sabato di sera di trotto e di festa per tutto il pubblico presente, circa 1400 presenze. 

BASKET

Si è conclusa la quinta edizione del Pistoia Basket Project Camp, il grande camp di pallacanestro organizzato dal Pistoia Basket Junior che attira sull’appennino tosco-emiliano, nello specifico a Fanano in provincia di Modena, un numero sempre più elevato di ragazzi.

ATLETICA

Italiani individuali e di società master da applausi per l’Atletica Pistoia. La società del presidente Remo Marchioni ha raccolto allori e soddisfazioni sia nella kermesse capitolina, la prima, sia in quella tenutasi a San Biagio di Callalta, in provincia di Treviso, la seconda. 

BASKET

Fabo Herons Montecatini ha il piacere di annunciare l’ingaggio di Matteo Aminti, un'ala-centro del 2005, proveniente dalla Virtus Siena, che completerà il roster della prima squadra per il campionato di Serie B Nazionale 2024-25.

IPPICA

Il mercoledì sera di corse all’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme è stato incentrato su uno dei personaggi più famosi al mondo, Pinocchio e, in particolare, sul Parco policentrico di Collodi.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo di durata triennale con Dante John Calabria che sarà il nuovo capo allenatore della nostra prima squadra in vista del campionato 2024/25 di Lba.

none_o

Una mostra dedicata alla città, in tutte le sue sfaccettature. 

none_o

Per tutto il mese di agosto, fino al 9 settembre, è visitabile nelle vetrine esterne e nello spazio espositivo interno.

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo luglio 2024.

IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese.

Se avete Perdite occulte sulle vostre tubazioni, abbiamo sempre .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
PISTOIA
Vannino Chiti e Alberto Vivarelli discutono del romanzo Come la luce dell’alba di Pio Russo Krauss

2/10/2023 - 10:08

Mercoledì 4 ottobre, alle ore 17.30, alla biblioteca San Giorgio di Pistoia  (via Sandro Pertini 340) Vannino Chiti e Alberto Vivarelli discutono sui temi del romanzo Come la luce dell’alba di Pio Russo Krauss. Letture di Dora Donarelli. Parteciperà l’autore.
 
Il romanzo si svolge a Napoli dall’ottobre 1973 al maggio 1974, periodo che ha varie analogie con quello attuale: si era da poco usciti dall’epidemia di colera, a ottobre era scoppiata la guerra del Kippur, teneva banco il dibattito sul problema ambientale e sulla necessità di cambiare economia e stili di vita (dopo la pubblicazione de I limiti dello sviluppo e l’austerity per la crisi petrolifera conseguente alla guerra del Kippur). In quei mesi si svolse anche la campagna per il referendum sul divorzio, uno spartiacque per la società italiana e per il mondo cattolico. A Napoli, in quegli anni, scoppiava l’abusivismo edilizio di stampo speculativo e camorristico, distruggendo orti, vigne, alberi ed espellendo coloni e contadini, le fasce più povere della popolazione.


In questa cornice si svolge la storia di un prete e di un gruppo di giovani che prendono le parti degli ultimi e si oppongono alla distruzione del territorio e alla camorra. I diversi personaggi si troveranno ad affrontare dubbi, dilemmi, a interrogarsi sulle loro vite e sulla società, a fare scelte difficili. E anche a vivere i primi innamoramenti, le prime storie d’amore con le loro gioie e tristezze.


Il romanzo affronta temi quali: cosa significa essere cristiani, il problema ambientale, il contrasto tra la coscienza del singolo e le indicazioni dell’istituzione di cui fa parte, la vita buona. Un romanzo che invita a porsi domande, a interrogarsi, ma soprattutto che avvince con la sua storia e con il suo stile. Una prosa chiara ma mai banale o sciatta, che alterna dialoghi spesso vivaci a narrazioni, riflessioni dei protagonisti, pennellate descrittive dell’ambiente e dei personaggi.


Il lettore si affeziona ai personaggi, che, a fine lettura, rimangono nell’anima e nella mente.


Il romanzo ha avuto giudizi estremamente positivi:
Il Mattino: «Un romanzo avvincente di impronta fortemente corale, anzi comunitaria, intessuto di dialoghi serrati e costellato di interrogativi esistenziali. [...] Come la luce dell’alba è un romanzo che si direbbe necessario: intrinsecamente teologico-filosofico, esplicitamente ambientalista e autenticamente cristiano». (Donatella Trotta su Il Mattino del 16/5/23).
Repubblica: «All’inizio del romanzo c’è il cadavere di un colono, s’è impiccato a Masseria Grande [...] Inizia così, drammaticamente, la presa di coscienza di padre Sergio, e il libro è la storia dell’impegno di questo prete per organizzare una difesa degli agricoltori minacciati, il suo tentativo di fare della parrocchia dei Frati Agostiniani un luogo di accoglienza e riscatto, scuotendo dal torpore confratelli e superiori, aggregando i giovani, aprendola ai bambini delle baracche. [...] Nel romanzo di Pio Russo Krauss ci sono tutte queste cose, attraverso la storia quotidiana, come l’avrebbero raccontata Manzoni o Tolstoj. [...] La storia ti prende e non ti lascia più». (Antonio Di Gennaro su Repubblica Napoli del 16/5/23).
Pressenza: «Il libro di Pio Russo Krauss, oltre a farci riflettere su quel difficile periodo della nostra storia recente, è anche un bel romanzo, appassionato e appassionante. L’intreccio della vicenda col suo sfondo storico-sociale è equilibrato, e finemente delineati psicologicamente ne sono i personaggi, col loro linguaggio e la loro espressività. Il flusso del racconto è scorrevole, alternando dialoghi, parti narrative e descrittive. Tutta la vicenda narrata ci mette di fronte al fatto che ogni persona è sola coi suoi dubbi, i suoi fantasmi e le sue ferite». (Ermete Ferraro su Pressenza del 31/7/23).
 
I fondi raccolti con le vendite sono devoluti al Centro Buglione per i senza fissa dimora, una realtà napoletana da anni impegnata in favore dei più poveri tra i poveri, di cui l’autore cura l’ambulatorio medico.
 
Pio Russo Krauss (1953) è nato e vive a Napoli, è sposato e ha tre figlie. Medico di sanità pubblica si è interessato di educazione sanitaria ed ambientale, promozione della salute ed epidemiologia. Fin dalla giovinezza impegnato in ambito sociale, culturale ed ecclesiale, è stato “maestro” e animatore di un doposcuola donmilaniano, presidente del Centro Culturale Giovanile di Via Caldieri, militante di associazioni ambientaliste, pacifiste e nonviolente. Attualmente è presidente dell’associazione Marco Mascagna e collabora con il Centro Salvatore Buglione per i senza dimora.

 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: