A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo, di durata biennale, con Giuseppe Valerio che sarà il secondo assistente di coach Dante Calabria.
Dopo il Kim e liu del Nord e il Kim e Liu di Roma la società sportiva Kin Sori Taekwondo asd si conferma prima delle toscane nel taekwondo e 3 nel parataekwondo italiano.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme un altro bel sabato di sera di trotto e di festa per tutto il pubblico presente, circa 1400 presenze.
Si è conclusa la quinta edizione del Pistoia Basket Project Camp, il grande camp di pallacanestro organizzato dal Pistoia Basket Junior che attira sull’appennino tosco-emiliano, nello specifico a Fanano in provincia di Modena, un numero sempre più elevato di ragazzi.
Italiani individuali e di società master da applausi per l’Atletica Pistoia. La società del presidente Remo Marchioni ha raccolto allori e soddisfazioni sia nella kermesse capitolina, la prima, sia in quella tenutasi a San Biagio di Callalta, in provincia di Treviso, la seconda.
Fabo Herons Montecatini ha il piacere di annunciare l’ingaggio di Matteo Aminti, un'ala-centro del 2005, proveniente dalla Virtus Siena, che completerà il roster della prima squadra per il campionato di Serie B Nazionale 2024-25.
Il mercoledì sera di corse all’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme è stato incentrato su uno dei personaggi più famosi al mondo, Pinocchio e, in particolare, sul Parco policentrico di Collodi.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo di durata triennale con Dante John Calabria che sarà il nuovo capo allenatore della nostra prima squadra in vista del campionato 2024/25 di Lba.
Una mostra dedicata alla città, in tutte le sue sfaccettature.
Per tutto il mese di agosto, fino al 9 settembre, è visitabile nelle vetrine esterne e nello spazio espositivo interno.
Il consigliere comunale leghista Simone Ciervo propone l'istituzione di un agriasilo.
"L'agriasilo è una nuovo modello pedagogico educativo, nonché strumento di supporto alla genitorialità, che si basa sulla frequentazione, per i bambini da 3 a 6 anni, di fattorie didattiche. Scopo principale di tale servizio è permettere ai più piccoli di avvicinarsi alla natura mediante il contatto con la flora e la fauna, in modo tale da sviluppare un ritorno alle origini grazie alla vicinanza agli animali e alle risorse della terra. Ciò in collaborazione con le aziende agricole presenti sul territorio di riferimento. In Italia, anche tramite Coldiretti, si sono sviluppate molte di queste realtà nel Nord e Centro Italia.
Volgendo uno sguardo sui territori a noi più vicini, è il caso di rammentare la fattoria didattica “Lo Spaventapasseri” di Castelnuovo Garfagnana, che mette al servizio delle famiglie una vasta gamma di laboratori. Fra questi, taluni di carattere artistico e scientifico, volti alla scoperta e promozione dei 5 sensi, della semina, dell'educazione ambientale e energie rinnovabili, nonché alla esplorazione di alberi fiori ed animali quali il riccio, la vipera o lo scoiattolo.
La legge 141/2015, rubricata “Disposizioni in materia di agricoltura sociale” promuove l'agricoltura sociale, volta a garantire servizi socio sanitari, educativi e di inserimento socio lavorativo, mediante l'utilizzo di beni e materiali propri dell'agricoltura. A livello regionale, la normativa di riferimento è contenuta nella legge regionale 27.04.2023 n. 20, la quale stabilisce criteri e modalità di attuazione e sviluppo della agricoltura sociale, nonché i soggetti legittimati (imprenditori agricoli e cooperative sociali). Per il riconoscimento degli operatori di agricoltura sociale e l'avvio dell'attività, l'art. 3 della sopraindicata legge dispone che “è istituito l’elenco regionale degli operatori di agricoltura sociale. L’elenco è gestito tramite il sistema informativo di cui all’articolo 14 bis della legge regionale 19 novembre 1999, n. 60 (Agenzia regionale toscana per le erogazioni in agricoltura “Artea”). L’operatore di agricoltura sociale, per ottenere l’iscrizione all’elenco regionale, deve essere in possesso di adeguate competenze derivanti da esperienza pratica triennale già acquisita al momento della richiesta o attestate dalla frequenza ad un corso per operatore di fattoria sociale con verifica dell'apprendimento, ai sensi della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro)”.
Quanto invece all'esercizio di attività proprie delle fattorie didattiche, la legge regionale 23 giugno 2023 n. 30, predispone, all'art. 22 ter, le modalità di svolgimento e organizzazione delle stesse, da leggersi e attuarsi in combinato disposto con la normativa precedentemente citata. Il personale deve inoltre essere altamente qualificato e le attività svolgersi alla presenza di agri- tate.
Visto che il nostro comune gode della vicinanza di aree e riserve naturali, quali, esemplificando, il Padule di Fucecchio, ed altrettante aziende agricole che potrebbero contribuire alla promozione e organizzazione di attività didattiche. Quest'ultime potrebbero essere affiancate al percorso educativo-pedagogico classico o diventare l'elemento preponderante all'interno di veri e propri agri asilo. Ciò potrebbe incentivare le famiglie a scegliere per i propri figli un percorso educativo diverso o comunque più variegato rispetto alla proposta formativa attuale.
Si impegna il sindaco e la giunta comunale ad avviare tutte le procedure necessarie, mediante la collaborazione e il coinvolgimento della Regione Toscana e la realtà agricole presenti sul territorio, al fine di favorire e promuovere, la nascita di fattorie didattiche e/o agriasilo quale servizio socio educativo ulteriore per le famiglie".