Il Partito democratico interviene sui lavori a San Lorenzo.

"Su San Lorenzo, le passerelle auto celebrative non bastano. Il Partito democratico esprime profondo dissenso nei confronti delle scelte della maggioranza di centrodestra in merito al progetto di riqualificazione di piazza San Lorenzo. L’inizio lavori per trasformare una piccola oasi verde, amata e utilizzata dai cittadini, in una piazza cementificata con arbusti e alberi che non offriranno più l'ombra necessaria è motivo di grande rammarico.

Avendo a disposizione una inedita opportunità come i finanziamenti per la rigenerazione urbana, è un peccato che la si utilizzi per progetti che non abbiano il verde al centro: un aspetto che a questa amministrazione sembra proprio non interessare, in controcorrente rispetto a qualunque altra realtà.

Altrettanto preoccupante la totale mancanza di partecipazione della cittadinanza. Davvero ridicolo il sopralluogo di ieri, organizzato senza coinvolgere il consiglio comunale e nascondendosi alle minoranze, per tentare di recuperare (troppo tardi) un coinvolgimento mancato fino a ora: non è un caso che la cittadinanza non abbia risposto.

La trasformazione della piazza, senza un coinvolgimento adeguato della comunità, dimostra una mancanza di ascolto nei confronti dei cittadini e delle loro esigenze. La scelta di sacrificare l’area verde senza considerare gli impatti a lungo termine sulla qualità della vita dei cittadini è un segno di una visione miope del futuro della città, la pianificazione urbana dovrebbe mirare a creare spazi vivibili che siano sostenibili e adattabili alle sfide ambientali future, di aggregazione e socialità.

L’idea di “Pistoia città del verde” è ormai un lontano ricordo, tra alberi tagliati senza chiarezza e piazze di cemento. Questa è un'altra occasione persa dal centrodestra pistoiese: l’opportunità straordinaria della rigenerazione urbana, utilizzata ancora una volta con sufficienza".