E' ufficiale, la comunità cinese si rende protagonista di una scalata forte e decisa al commercio cittadino avvolto da una crisi che pare irreversibile e quindi più facilmente scalabile.

Pare che il bar pizzeria Kursaal nel cuore di corso roma e quindi del centro commerciale naturale sia stato acquistato da una famiglia cinese, per una cifra che i più indiscreti dicono avvicinarsi a 150.000 euro. La città è piccola, lo sappiamo, e a volte le voci che corrono non corrispondono a verità. Tuttavia, riteniamo corretto accendere i riflettori su un tema che le istituzioni forse non conoscono abbastanza bene. In periferia le attività che sono passate di mano alla suddetta comunità sono ormai molte e tra le più svariate. In prima istanza questo fenomeno pareva rimanere ai margini della città, ma oggi con queste voci che si rincorrono, occorre fare una riflessione: molti negozi sfitti, in particolare in corso roma, potrebbero attrarre ancora di più l'interesse del Sol Levante fino a far sorgere una china town termale.   

La redazione ha deciso di dare voce alle moltissime segnalazioni che ci sono pervenute in questo senso. La paura, a detta di chi ci scrive coperto da anonimato, è che dietro queste operazioni ci sia una progetto ben più ampio che riguarda la città delle terme. Dopo Prato, quindi, a Montecatini si cominceranno a vedere quartieri popolati solo da cinesi? arriveranno anche i primi cartelli in lingua orientale? Quello che più spaventa è la mancata volontà da parte di questa comunità di integrarsi con il resto della cittadinanza.

L'intervento si chiude con la richiesta alle istituzioni di prestare attenzione al rispetto della legalità ed in particolare ad una puntuale verifica della provenienza del denaro investito in città, tale richiesta pare condivisibile oltre ad essere più che legittima.