Il sindaco, Marco Borgioli, interviene sulle polemiche sollevate in questi giorni circa i forti ritardi con i quali viene consegnato il giornalino del Comune (nell'ultimo numero si facevano gli auguri di Natale).

"La sinistra chiesinese, dopo le critiche sul non aver organizzato il torneo di calcetto per i giovani o aver lasciato gli anziani un giorno al freddo nella tensostruttura perché non era stato acceso il riscaldamento, torna a criticare l'amministrazione comunale con un nuovo argomento che sicuramente solleciterà l'interesse dei cittadini: il quotidiano d'informazione del Comune e la sua consegna. Premesso che di eventuali problemi di distribuzione non ne sapevo nulla, perché per me era stato consegnato prima di Natale, così come non mi risulta che li stiano consegnando ora, mi scuso con chi eventualmente non lo avesse ricevuto e, non potendo sapere chi è, lo invito a prenderne una copia all'ingresso del Comune. Detto questo l'unica incompletezza che noto in relazione a questa vicenda è la scarsa conoscenza delle normative da parte di Giannini. Quando Giannini parla di costi per la collettività per il periodico ignora che una legge finanziaria ha tagliato quasi totalmente questo tipo di spese tanto è vero che il Comune nel 2011 non ha speso un euro per la pubblicazione del notiziario finanziato interamente dalla pubblicità come, d'altronde, è scritto molto chiaramente   sullo stesso giornalino. Né la preparazione degli articoli crea il  minimo intralcio al lavoro degli uffici perché è un compito che ci accolliamo completamente noi amministratori. Effettivamente è un compito gravoso che richiede molto tempo ma che ci siamo assunti volentieri proprio per trasformare completamente quell'involucro triste e grigio che era il notiziario della precedente amministrazione. Visto che probabilmente prima avevano poco da celebrare, può anche darsi che la nostra pubblicazione possa risultare autocelebrativa, ma ciò deriva dall'entusiasmo con cui facciamo le cose e col quale raccontiamo le varie iniziative e i tanti interventi della nostra amministrazione. Nella pubblicazione, inoltre, diamo spazio a tutte le associazioni presenti sul territorio ed alla stessa minoranza, possibilità che i cosiddetti democratici mai si erano sognati di concedere. Ritengo comunque che i chiesinesi quello che stiamo realizzando non abbiano bisogno di leggerlo sul giornale ma è sufficiente che si guardino intorno ogni giorno".