Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Due italiani di 36 e 26 anni sono stati arrestati per una rapina a mano armata ai danni di una prostituta di 48 anni. I due (il primo residente a Buggiano, il secondo in lucchesia, ma dimorante occasionalmente a Montecatini) avevano organizzato il colpo la notte del 15 gennaio scorso prendendo di mira una prostituta brasiliana, naturalizzata italiana e residente ad Altopascio (Lucca), mentre si trovava in una strada semi-centrale della città termale.
Il ventiseienne (che gli inquirenti ritengono l'ideatore della rapina) conosceva le abitudini della donna e lei, avendolo riconosciuto come cliente abituale, si era fidata e lo aveva portato con la sua auto in un luogo appartato, dove avevano avuto un rapporto. Qui entrò in scena il complice, che con il volto parzialmente travisato da un cappuccio, puntò sul volto della prostituta una finta pistola metallica. La rapina aveva fruttato 80 euro in contanti e una borsa griffata del valore di 300 euro.
La polizia ha rintracciato il falso cliente, che ha subito insospettito gli agenti per i ripetuti tentativi di depistaggio: il 26enne, infatti, affermava di non essere in grado di dare una benché minima descrizione del rapinatore, fornendo però informazioni particolareggiate sull'arma e sul fatto che l'uomo fosse uno straniero.
Dai ripetuti contatti telefonici tra i due la polizia ha poi identificato anche il rapinatore, che ha confessato il crimine. I due erano stati peraltro alcuni mesi compagni di cella per reati analoghi.
L'arma è stata ritrovata nel domicilio del più giovane.