Adolfo Danesi, segretario provinciale di Gioventù Italiana - La Destra, interviene sulla nuova rotonda di Margine Coperta.

"Recentemente, pedalando, mi sono accorto che sulla sr 435 lucchese è in corso la realizzazione di una rotatoria a spese del parcheggio e parte del verde pubblico che affiancavano la chiesa di S.Rita. Sicuramente un'opera necessaria ma che si discosta notevolmente dal primo progetto, ossia con una azione di esproprio e poi demolizione dell'edificio/rudere ex Bertini e in aggiunta allargandosi verso il parcheggio sacrificando solamente una parte irrisoria dei posteggi. 

Invece l’amministrazione comunale ha optato per la cosa a mio avviso più illogica e dannosa, ovvero eliminare il principale parcheggio del Comune, quello in cui tutti parcheggiamo per andare alla chiesa o in uno dei qualsiasi negozi del posto che sicuramente ne verranno danneggiati; dato che il parcheggio più vicino è quello della banca che presumibilmente nelle ore di punta sarà inaccessibile.

Oltretutto, non oso pensare come sarà deturpata l’immagine del posto che verrà ridotta esclusivamente a “zona di transito" e con forti problemi di attraversamento pedonale vista l'assenza di un semaforo.

Mi pare che il signor sindaco per ovviare ai problemi di traffico del comune di Montecatini voglia sacrificare i propri cittadini elettori. Chiaro esempio di sudditanza...

Un esempio è il fatto inconcepibile e a dir poco comico, che gli abitanti di Via Sabatini per recarsi in direzione Massa, alla rotonda avranno l’obbligo di svolta a destra e proseguire fino alla rotatoria successiva dell' Esselunga e poi tornare indietro (non voglio immaginare in quanti faranno inversioni a "U" per evitare questo caos). 

Personalmente ritengo che colui che amministra questo comune, in realtà non lo ami affatto e ne ho continue conferme; con le condizioni disastrose in cui versano le strade, lo stato di totale abbandono in cui si trova il campo di calcio e il parco dietro la scuola, la sporcizia e l'incuria del verde, specie nelle rotonde di traversagna in cui queste erbacce ormai stanno prepotentemente facendosi spazio in quell’inguardabile “moquette”. Ovviamente spero che la nuova rotonda almeno non venga tappezzata con quell’indecente panno verde".