Bilancio ampiamente positivo quello dell’ultimo weekend di partite del Pistoia Basket Junior.
Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Venerdì 8 novembre alle 17.30, negli spazi dedicati all’arte grafica, si inaugura la mostra “New Yorker Covers”.
Inaugurazione venerdì 8 novembre alle 17, nello spazio espositivo interno dell’atrio della biblioteca San Giorgio.
I consiglieri comunali del Pd, Marco Niccolai e Maurizio Di Vita, presentano una mozione sulla caserma dei vigili del fuoco.
"Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione, vista la legge 13 maggio 1961, n 469, visto il decreto legislativo 8 marzo 2006 n 139 e s.m.i., vista la bozza di proposta di revisione del dispositivo di soccorso del corpo nazionale di vigili del fuoco (criteri e modelli organizzativi) attualmente in discussione presso il Dipartimento dei vigili del fuoco – del soccorso pubblico e della difesa civile;
preso che il distaccamento cittadino dei vigili del fuoco opera circa 700 interventi di soccorso tecnico urgente all’anno nel solo territorio della Valdinievole Ovest;
considerato che è vitale per il nostro comune garantire l’incolumità dei propri cittadini anche attraverso la sicurezza tecnica di esclusiva competenza del corpo nazionale dei vigili del fuoco;
verificato che nonostante gli indirizzi stabiliti per il contenimento della spesa pubblica, il servizio di soccorso tecnico urgente attualmente e per come prescritto dalla normativa vigente deve e dovrà essere comunque garantito nel tempo massimo di 20 minuti in tutto il territorio limitrofo alle sedi di servizio VVF;
rilevato che il distaccamento permanente dei vigili del fuoco di Pescia ha usufruito di recenti lavori di adeguamento strutturale finanziati dagli enti locali;
considerato che nell’ipotesi di revisione del dispositivo di soccorso in premessa accennato, potrebbe essere presa in considerazione la chiusura del distaccamento dei vigili del fuoco di Pescia vista la presenza di un secondo distaccamento nel comprensorio Valdinievole est, nonostante la vasta area antropizzata insistente sul lato ovest del confine territoriale provinciale che, in quel caso, dovrebbe dotarsi di un nuovo presidio andando così a gravare di costi le amministrazioni centrali e locali, con il rischio di disperdere risorse, attrezzature e professionalità già disponibili, operanti ed efficienti;
impegna la giunta ad attivarsi immediatamente in tutte le sedi istituzionali competenti allo scopo di promuovere e ottenere da parte dell’amministrazione statale competente la conferma del mantenimento dell’attuale operatività assicurata dal distaccamento dei vigili del fuoco di Pescia, inclusa la definizione immediata di una procedura organizzativa che consenta l’impiego dell’attuale dispositivo di soccorso all’interno di tutta l’area limitrofa alla sede di servizio, raggiungibile nel massimo tempo di 20 minuti previsti a prescindere dall’area territoriale servita e indipendentemente dai confini provinciali".