Riceviamo e pubblichiamo il documento relativo ai Consorzi di Bonifica emesso dal congresso del Partito Democratico di Ponte Buggianese.

"In relazione a quanto sta emergendo circa le prime elezioni dei nuovi Consorzi di Bonifica, configurati dalla Legge Regionale del 27 dicembre 2012, n. 79, avente per oggetto “Nuova disciplina in materia di consorzi di bonifica …” e successive modificazioni ed integrazioni;

visto

 - che con tale legge si definisce la nuova organizzazione del territorio in “Comprensori di bonifica”, quali unità idrografiche ed idrauliche omogenee ai fini della difesa del suolo e della gestione delle acque, anche con riferimento all’irrigazione;

 - che tale nuova disciplina stabilisce che “i consorzi, nell’articolazione delle proprie strutture operative, proseguono l’obiettivo di una efficace presenza sull’intero territorio di competenza, anche in riferimento alla necessità di mantenimento del livello dei servizi realizzati dai precedenti enti gestori della bonifica di cui alla legge regionale 5 maggio 1994, n. 34”;

considerato

- che l’area della Valdinievole (insieme agli altri territori compresi nell’ex Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio) confluisce nel Consorzio 4 – Basso Valdarno, che ingloba anche il Consorzio di Bonifica Val d’Era ed il Consorzio di Bonifica Ufficio dei Fiumi e Fossi di Pisa;

- che anche la nuova normativa prevede che i Comuni siano fra i componenti l’Assemblea Consortile, insieme ad altri Enti Locali, anche se in quota minoritaria rispetto ai membri eletti dai consorziati;

- che le prime elezioni per l’Assemblea del nuovo Consorzio si svolgeranno il 30 novembre 2013 e che per le stesse si dovranno presentare le liste concorrenti di candidati compresi tra gli iscritti negli elenchi aventi diritto al voto, suddivisi in tre sezioni elettorali corrispondenti a tre fasce di contribuenza;

- che le liste dovranno essere presentate entro le ore 13,00 del 2 novembre 2013; valutata positivamente l’azione dell’ex Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio;

- che ha sempre dimostrato di essere un ente altamente efficiente e versatile, sia nel fronteggiare le emergenze di volta in volta verificatesi, che nell’eseguire gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui corsi d’acqua di competenza;

- che lo stesso ha sviluppato forme di coordinamento per quanto attiene gli interventi di competenza e di confronto con i Comuni, che hanno permesso lo svilupparsi di programmi di attività condivisi e, nello stesso tempo, efficaci;

- che il modello organizzativo del Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio ha prodotto conseguenze positive nell’esercizio delle proprie competenze, dimostrato anche dai validi riscontri anche a seguito degli ultimi e ricorrenti eventi calamitosi; considerato inoltre

- che quanto sopra si è tradotto in un indiscutibile beneficio per i cittadini residenti nel comprensorio, compreso quello di una riduzione significativa della quota consortile;

- l’importanza dal punto di vista ambientale e per la tutela del rischio idrogeologico del Padule di Fucecchio;

 - che l’attuale sede del Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio, ubicata nel Comune di Ponte Buggianese, è di proprietà dell’ente, e che la sua collocazione è funzionale agli interventi da porre in essere;

- la necessità di una presenza operativa sul territorio di tale struttura, proprio in funzione del ruolo importante che il Padule di Fucecchio esercita per la prevenzione del rischio idrogeologico dell’intero comprensorio fissato dalla nuova Legge Regionale; preso atto - che nei mesi precedenti si sono svolti incontri a livello politico-istituzionale, sollecitati e promossi dal Sindaco di Ponte Buggianese, a cui hanno preso parte il Segretario provinciale di Pistoia ed il Coordinatore della Valdinievole del Partito Democratico, il Segretario territoriale di Empoli del Partito Democratico, i Consiglieri Regionali Venturi e Morelli e alcuni Sindaci (o delegati) della Valdinievole e dell’area fiorentina del Padule;

- che alla data di svolgimento del Congresso non vi è stato nessun raccordo politico con l’area della Val d’Era e, più che altro, con l’area pisana al fine di una predisposizione di una lista rappresentativa di tutti territori, se non timidi scambi di informazioni;

- che le organizzazioni delle categorie agricole con accordi politici assunti a livello regionale hanno definito una proposta di lista che comprende sia esponenti delle stesse in stretto raccordo con esponenti del Partito Democratico di Pisa, prefigurando già gli assetti di vertice del nuovo Consorzio;

 - che in tale ipotesi l’area della Valdinievole e del comprensorio afferente all’ex Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio non è rappresentata, se non da alcuni candidati di indicazione personalistica; esprime un giudizio negativo sull’operato della dirigenza politica del Partito, che non è stata in grado di svolgere un valido raccordo politico, finalizzato a garantire un’adeguata azione di rappresentanza del territorio;

sostiene l’iniziativa promossa dai sindaci della Valdinievole e del comprensorio afferente all’ex Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio di formare una lista, ove gli stessi sono compresi in nome dei cittadini-contribuenti rappresentati, a cui si vadano ad aggiungere candidati espressi dal mondo delle associazioni economiche e politiche del territorio; impegna il nuovo segretario e la nuova direzione del Partito Democratico di Ponte Buggianese a svolgere ogni e qualsiasi azione finalizzata al successo dell’iniziativa promossa dai sindaci;

invita e sollecita il nuovo segretario provinciale del Partito Democratico a perseguire il medesimo obiettivo, coinvolgendo gli altri circoli e l’intera struttura del partito, affinché nel nuovo organismo del Consorzio la rappresentanza territoriale sia maggiormente affermata;

sollecita i consiglieri regionali eletti nelle liste del Partito Democratico, espressione del nostro territorio, a raccordarsi maggiormente con le istituzioni territoriali e a sostenere l’azione politica espressa dagli organismi territoriali del Partito Democratico".