Raggiunto un punto di incontro sulla questione delle sagre a Buggiano. Confcommercio ha ottenuto l’impegno degli organizzatori della Festa della birra a ridurre l’iniziativa da 4 settimane ad un massimo di 17 giorni.
 
A seguito della segnalazione avanzata dall’associazione di categoria sulla necessità di disciplinare il proliferarsi delle sagre sul territorio comunale, l’amministrazione ha incontrato l’associazione Parco Colombai – organizzatrice dell’iniziativa – e i delegati Confcommercio con l’obiettivo di trovare un punto d’incontro fra la volontà di promuovere le iniziative locali, da una parte, e la necessità di salvaguardare le imprese del territorio, dall’altra.
 
"L’accordo raggiunto - scrive Confcommercio - è un primo fondamentale passo sulla strada della regolamentazione delle sagre e delle feste paesane che spesso, per durata e mancata attinenza al territorio, provocano ingenti danni alle aziende della ristorazione.

Obiettivo di Confcommercio è quello di arrivare a una programmazione annuale di tali eventi, in modo da tutelare le imprese della somministrazione dal proliferarsi incontrollato di sagre, le quali rappresentano una perdita di clienti e profitto per gli operatori locali.
 
“Siamo soddisfatti dell’intesa raggiunta – afferma Patrizia Michelotti, presidente della delegazione Confcommercio di Buggiano. – La nostra proposta di disciplinare la durata e l’attinenza delle sagre non nasce per accusare in modo diretto l’operato di alcune associazioni locali, ma per salvaguardare la categoria della somministrazione dalla smisurata diffusione di feste di ogni tipo, le quali, a differenza delle imprese, non devono sostenere i costi di spese burocratiche e autorizzazioni".

"È un grande risultato per noi  - prosegue Michelotti – che rappresenta l’inizio di un lungo percorso da intraprendere in tutto il territorio provinciale, affinché si possa raggiungere una situazione di equilibrio nella quale non siano le imprese ad uscire danneggiate. A questo scopo, auspichiamo la realizzazione di un calendario ufficiale condiviso dalle imprese che, in capo a un anno, programmi le sagre e le feste sul territorio comunale”.