Pescia è di tutti scrive un alettera al sindaco.

"L'azione di Pescia è di tutti è stata, e si propone di continuare a essere, coerentemente propositiva rispetto al governo della città, nell'osservanza degli accordi stipulati alla vigilia delle elezioni amministrative.

Sappiamo bene che la mutata legge sui bilanci pubblici ha costretto a un temporaneo cambio di rotta rispetto a quanto contenuto nel programma elettorale del sindaco Oreste Giurlani; ciò nonostante, ci auguriamo e auspichiamo che, a breve, si possa riprendere con vigore ancora maggiore il ritmo iniziale di lavoro, peraltro mai stoppato grazie a un instancabile e onnipresente sindaco.

Allo stesso modo, siamo ben consci del fatto che il governo di una città spesso possa imporre scelte impopolari ma necessarie alla ripresa, siamo certi che grazie all'impegno di tutti si possa superare l'idea di un paese dove non cambia mai nulla; vogliamo essere più presenti, maggiormente partecipi delle scelte di indirizzo: il prezioso, determinante contributo del nostro gruppo e dei nostri consiglieri sicuramente può far sì che possiamo essere un reale punto di riferimento per la cittadinanza, in opposizione a una politica populista e superficiale, che adesso non finge nemmeno più un qualche interesse per il bene della città.

Ci sembra opportuno sfruttare il momento positivo per il centrosinistra pesciatino, culminato con il trionfo elettorale del nostro concittadino e consigliere comunale Marco Niccolai, eletto in consiglio regionale.

Il nostro appello, signor sindaco, è quello a non cedere mai agli epigoni, ai fautori del 'tanto peggio tanto meglio': questo sicuramente offrirebbe una ghiotta occasione di festa prematura per tutti coloro che, in questi mesi, non hanno fatto altro che alimentare un certo clima che noi pensiamo dovuto esclusivamente a una forma di triste autoreferenzialità".