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I comuni ‘porta a porta’ della Valdinievole eccellenze in Toscana: Lamporecchio, Larciano e Monsummano ai vertici

7/7/2015 - 16:43

VALDINIEVOLE - “Comuni Ricicloni”, la rassegna di Legambiente che da oltre venti anni premia le eccellenze italiane nella raccolta differenziata e nella gestione dei rifiuti si è confermata un successo di risultati per Publiambiente e i comuni gestiti con il servizio di raccolta “porta a porta”.
 
La mappa disegnata da Legambiente non lascia spazio a dubbi. Anche quest’anno i comuni serviti dall’azienda di Empoli si confermano i più virtuosi della Toscana per gestione ambientale, dominando le rispettive categorie di appartenenza.


Il gruppo dei comuni toscani con popolazione superiore ai 10 mila abitanti vede infatti al primo posto Certaldo, seguito da Fucecchio, Monsummano Terme, Montespertoli, Serravalle Pistoiese, Empoli, Vinci, Montelupo Fiorentino, Castelfiorentino e Cerreto Guidi. La classifica delle realtà con meno di 10mila abitanti è guidata da Lamporecchio a cui, a ruota, seguono Gambassi Terme, Larciano, Capraia e Limite e Montaione.


Il premio assegnato quest’oggi va oltre l’eccellente percentuale di raccolta differenziata. La graduatoria di Legambiente viene stilata tenendo conto del cosiddetto “indice di buona gestione”, che attribuisce un “voto” alla gestione dei rifiuti urbani nei suoi molteplici aspetti ed è calcolato in base ad una lista di indicatori tra i quali la percentuale di raccolta differenziata, la produzione di rifiuti, i servizi attivati, la quantità di materiali destinati al riciclo.


Ma le notizie positive non finiscono qui. I comuni di Publiambiente rappresentano per  Legambiente 'l'eccellenza della eccellenza". Molti di loro accanto al titolo di ‘Comune Riciclone’ hanno ricevuto l'ulteriore menzione di 'rifiuti free', perché i loro abitanti producono meno di 75 kg di rifiuti indifferenziati all'anno a fronte di grandi quantitativi di raccolta differenziata. In Italia sono solo 356 i comuni che fanno parte di questa speciale classifica.

Il presidente Paolo Regini, ha accolto i risultati con grande soddisfazione. “I riconoscimenti ottenuti  questa mattina a Roma - ha commentato - confermano e valorizzano ancora di più la scelta che abbiamo compiuto insieme alle amministrazioni comunali. Quello di oggi è infatti un premio alla qualità ed all’efficienza che abbiamo raggiunto nella gestione ambientale, grazie all’impegno dei cittadini, che fanno del nostro territorio un modello da seguire”.

Fonte: Publiambiente
 
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15/7/2015 - 15:10

AUTORE:
Vito

Non si capirà mai perché nonostante i cittadini si impegnino tanto a riciclare la quasi totalità dei rifiuti invece di essere premiati con una riduzione della tassa sui rifiuti questa aumenti sempre di più con il benestare di amministrazioni comunali e gestore del servizio. Brava Publiambiente che continuerai a fare soldi a palate!!!

8/7/2015 - 18:12

AUTORE:
Piero

Il solo servizio con qualche pecca sostanzialmente va bene anche se molto caro. Ma Legambiente ha fatto caso dove và a finire tutta la spazzatura?
O è gli è venuta una lieve amnesia, anche se le montagne in pieno padule si vedono bene emergere dalla corografia naturale (piana) dello stesso (area protetta!). E quando scoppierà la bomba ecologica quanti milioni di euri di soli soldi pubblici (non di privati) ci vorranno per bonificare, senza contare le vittime "bianche", considerato che ad oggi la parola d'ordine, di tutti i partiti - i potentati e verdi vari, è che va tutto bene e guai ad alzare timidamente il ditino per dire che qualcosa non va.

8/7/2015 - 10:36

AUTORE:
andrea f.

I signori di Legambiente si saranno distratti un momento , non capisco come non risulti ai primi posti la mia Montecatini Terme . Qui dove la raccolta differenziata è un obbligo tassativo , qui dove le isole ecologiche sono tenute come specchi , dove il lavaggio e la disinfezione dei cassonetti è pressoché giornaliera e dove mai e poi mai i cassonetti della differenziata finiscono mescolati nello stesso compattatore. Spero che Legambiente corregga al più presto il suo errore .

8/7/2015 - 9:56

AUTORE:
Cittadino

Non metto in dubbio che molti cittadini di Monsummano si comportino da perfetti "Ricicloni", ma non tutti.
Venite a vedere quanti pendolari della spazzatura di Monsummano ogni mattina lasciano macchina e sacchetto dell'indifferenziato al parcheggio della stazione di Montecatini ...
Oppure riempiono i cassonetti sui confini di Pieve a Nievole, via Fonda su tutti...
O la raccolta porta a porta viene fatta in tutta la valdinievole o qualcuno ci prende per i fondelli con certi articoli di giornale!

8/7/2015 - 7:42

AUTORE:
danilo

Sono contento per publiambiente che,ancora una volta ha dimostrato di essere una ditta efficace e al passo con i tempi.Non capisco come Pieve a nievole ha lasciato la publiambiente per andare in mano a un'altra ditta.