Un ritorno a casa, così si potrebbe definire l'operazione culturale voluta dall'assessorato alla cultura del Comune di Monsummano Terme, che permetterà a visitatori e appassionati bibliofili di vedere una piccola, ma significativa selezione, delle opere della biblioteca che fu di Ferdinando Martini e che, per la prima volta, mette in sinergia due istituzioni culturali importanti per il territorio: la biblioteca comunale “Giuseppe Giusti” e il Museo di arte contemporanea e del Novecento.
 
Al fine di mettere in luce i principali aspetti dell’eclettica attività letteraria di Ferdinando Martini la mostra, a cura di Lucia Chimirri, si delinea come di una selezione di sue opere provenienti da quella che fu la sua biblioteca personale nella Villa Renatico-Martini, ora conservata nella Biblioteca Forteguerriana di Pistoia. Così da ricostruire nelle sale nelle quali i libri erano raccolti in origine, il clima che si respirava nell’epoca in cui Martini era uno dei protagonisti di primo piano della vita culturale del Paese.
 
I libri divisi per generi: testi drammatici, narrativa, poesia, diaristica, testi di critica letteraria e artistica, contributi politici, escludendo gli articoli non riuniti in raccolte, evidenziano bene i vasti interessi dell’autore che ha dato un importante e riconosciuto contributo all’identità dell’Italia post-unitaria.
 
La mostra intende valorizzare il patrimonio librario conservato nelle biblioteche pubbliche del territorio, purtroppo mai abbastanza conosciuto, riconnotando, al tempo stesso, la sede del Museo di arte contemporanea e del Novecento, che fu l’elegante buen retiro degli ultimi anni della vita dell’illustre personaggio. 
 
L’esposizione è accompagnata da un piccolo catalogo per i tipi di Pacini Editore Pisa, che sarà presentato, in occasione dell'inaugurazione della mostra bibliografica, sabato 19 settembre a partire dalle ore 17 da Maria Stella Rasetti, Direttrice della Biblioteca San Giorgio e della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia. 

All'inaugurazione saranno presenti, oltre all'Assessore alla Cultura Barbara Dalla Salda, la Responsabile scientifica del Mac,n Paola Cassinelli e la curatrice Lucia Chimirri. La mostra ha il sostegno di Cir food.
 
Orario: lunedì, giovedì, venerdì 16 - 19 (ora legale), 15.30-18.30 (ora solare); mercoledì 9.30 - 12.30; sabato e domenica 9.30 - 12.30/16 - 19 (ora legale), 15.30-18.30 (ora solare); chiuso il martedì.
 
Info: Museo 0572 952140 - 329 360 59 64 - m.giori@comune.monsummano-terme.pt.it Puntoinforma 0572 954412 (fine settimana) - punto.informa.monsummano@gmail.com 
 
"È con grande piacere che torno a presentare un evento dedicato
a Ferdinando Martini e ringrazio Lucia Chimirri, curatrice della
mostra, di averci offerto l’opportunità di approfondire la conoscenza
non solo degli scritti del nostro illustre concittadino, ma
anche di averci trasmesso le sue preferenze letterarie, poetiche,
teatrali, musicali, artistiche e la sua vivace e brillante capacità critica
e intuitiva.
 
Ogni volta Martini ci sorprende svelando aspetti inediti della sua
immensa ricerca personale che spazia su tematiche differenti: dalla
politica alla poesia, dai saggi critici ai racconti per ragazzi, dalle
considerazioni sulla guerra e sulle condizioni dei paesi conquistati
del Nord Africa ai suoi diari e alle sue lettere.
 
Con questa manifestazione l’Amministrazione Comunale di
Monsummano Terme ha voluto aggiungere un ulteriore tassello
all’avventurosa vita di Ferdinando Martini, ottenuto attraverso
l’analisi della sua biblioteca, donata dalla Cassa di Risparmio alla
Biblioteca Forteguerriana di Pistoia, e trasmesso grazie a uno dei
piaceri verso il quale il Martini si dilettava con interesse e passione:
quello della scrittura.
 
Molti i dati tecnici riportati in questo catalogo che accompagna,
nelle due sale al primo piano, alcuni dei manoscritti, ma anche
delle opere a stampa, tra le più note realizzate dal nobile monsummanese,
notevoli le riflessioni sui suoi contemporanei rese con un
linguaggio ricercato, privo di irriverenti doppi sensi, grande l’attenzione
per la sua terra e le sue tradizioni che difendeva e diffondeva
con profonda dedizione, immensa la sua voglia di trasmettere
il proprio pensiero, necessario per lasciare una traccia indelebile
del suo trascorso terreno.
 
Un ringraziamento a Paola Cassinelli, responsabile scientifica del
Museo di arte contemporanea e del Novecento, sempre sensibile e
attenta ed uno particolare a Maria Stella Rasetti e a tutto il personale
delle Biblioteca comunale Forteguerriana di Pistoia che hanno
permesso, nello spirito di collaborazione della Rete Documentaria
della provincia di Pistoia di cui la Biblioteca “Giuseppe Giusti” di
Monsummano Terme fa parte, la realizzazione di questo evento".
 
Barbara Dalla Salda
Assessore alla cultura del Comune di Monsummano Terme