Nella settimana dal 23 al 29 novembre le 83 pattuglie in servizio di vigilanza stradale della sezione polizia stradale hanno controllato, sottoponendole ad accertamenti con etilometro o precursore, 409 persone 3 delle quali guidavano sotto l’effetto  di sostanze  alcoliche. Le infrazioni complessivamente elevate sono state 250, con 380 punti decurtati, le patenti di guida ritirate sono state 7, le carte di circolazione 5.

Nel corso della settimana sono stati rilevati 6 incidenti stradali; di questi 5 sulla viabilità autostradale, tutti con soli danni, e uno con lesioni sulla viabilità ordinaria e prestati 45 soccorsi a conducenti in difficoltà, tra questi quello prestato da una pattuglia di Montecatini Terme a un mezzo pesante romeno che aveva preso fuoco all’interno dell’area di servizio di Serravalle dell’A11. Il pronto intervento degli operatori con l’ausilio del personale in servizio al distributore di carburante faceva sì che tramite l’utilizzo di un estintore le fiamme venissero domate e il convoglio scortato in sicurezza al di fuori delle sede autostradale.

Costante e continua l’attività di controllo sui veicoli commerciali adibiti al trasporto di merci, essendo per il nostro paese l’autotrasporto un essenziale settore economico che garantisce la possibilità di sviluppo delle imprese e la pacifica convivenza tra i cittadini. Basilare in questo campo è la tutela della correttezza di tutti gli operatori e la libera concorrenza tra questi che, più di ogni altro ambito economico, può essere turbata dalla presenza di operatori che non rispettano le regole.

Degna di nota in tale ambito l’attività svolta da personale della sottosezione di Montecatini Terme in seguito a un controllo operato nei pressi del casello di Montecatini a un convoglio di nazionalità romena, a bordo delle quale viaggiavano 4 persone della stessa nazionalità. All’atto del controllo emergeva che sul rimorchio erano stati stivati dei pacchi con sopra indicato il destinatario in Romania ma non di proprietà dei presenti a bordo, veniva altresì rinvenuta un agenda sulla quale erano riportati sia i nominativi dei mittenti e dei destinatari sia il corrispettivo pagato per il trasporto, oltre a una serie di biglietti da visita intestati al proprietario del convoglio che pubblicizzavano la sua “agenzia di “recapiti”. Vistosi scoperto il proprietario riferiva di essere un ex autotrasportatore, che la merce trasportata apparteneva a suoi vecchi clienti e che la tariffa per il trasporto in Romania ammontava a 5/10 euro per pacco.

Il conducente del veicolo è stato sanzionato amministrativamente per un importo di 4.130 euro per aver posto in atto un trasporto internazionale di cose abusivamente, analoga sanzione di 4.130 euro è stata contestata anche al proprietario; l’intero convoglio è stato posto sotto fermo amministrativo per 3 mesi.