I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Firenze hanno eseguito stamani un provvedimento restrittivo della libertà personale degli arresti domiciliari nei confronti di un cittadino cinese, residente a Signa (Firenze), emesso dal giudice per le  indagini preliminari del Tribunale di Pistoia, Alessandro Buzzegoli, su richiesta della procura della Repubblica pistoiese, diretta dal procuratore capo Paolo Canessa, indagato per reati di contraffazione, ricettazione e violazione della pubblica custodia di cose.

Il provvedimento, eseguito dalle fiamme gialle del nucleo polizia tributaria di Firenze costituisce la prosecuzione dell’attività investigativa – coordinata dal pm Giuseppe Grieco – che aveva portato già nel mese scorso all’esecuzione di altre due misure cautelari di natura interdittiva (una delle quali a carico di un 66enne residete a Massa e Cozzile, ma di origini siciliane) disposte dall’autorità giudiziaria di Pistoia nei confronti di altrettanti soggetti.

Nella stessa circostanza erano stati sequestrati oltre 55 mila articoli di pelletteria contraffatti di elevatissima fattura, completi di certificati di garanzia (abilmente artefatti o originali provenienti da alcuni furti), dei marchi Cloe, Prada, Gucci, Chanel, Louis Vuitton, Valentino, Miu Miu, Hermes e Celine.

In particolare, le responsabilità del cinese  – cui erano stati sequestrati in precedenza gran parte dei prodotti di pelletteria illegalmente prodotti – sono riconducibili al fatto che si sarebbe accordato, in due diverse occasioni, con altri soggetti sempre di nazionalità cinese al fine organizzare il furto (non andato poi a buon fine per il tempestivo intervento delle forze di polizia) dei voluminosi e preziosi beni di alta fattura a loro sequestrati e quindi considerato corpo di reato.

Le scarpe contraffatte e gli altri prodotti di pelletteria sequestrati risultavano repertati e quindi consegnati a un custode giudiziale appositamente nominato, in attesa degli sviluppi del contesto giudiziario avviato dalla Procura della Repubblica di Pistoia.