Il M5S replica al sindaco sul cantiere al cimitero.

"Il Movimento 5 stelle risponde al sindaco che mira solo a sminuire una importante questione di sicurezza e una mala gestione del territorio. É bene ribadire che l'area adiacente il cimitero è una zona molto rischiosa. Sono presenti molti chiodi arrugginiti che spuntano su assi di legno, lamiere taglienti lungo il ciglio del marciapiede, travetti di cemento con puntoni di ferro ritti, reti metalliche tagliate, fili di ferro.

Materiale di cantiere, certo; ma qualificare un materiale non diminuisce la sua pericolosità. Oltretutto durante un secondo sopralluogo, il consigliere Simone Giovannini ha rilevato un'ulteriore elemento di estrema pericolosità privo delle adeguate protezioni. Si ricorda che l'area è accessibile a tutti. 

Dalla leggerezza con cui il sindaco affronta l'argomento, dimostra quasi di non aver mai messo piede nella zona menzionata. Anzi, come al solito, sposta l'argomento. Si preoccupa di redarguire il M5S che secondo lui, anziché ascoltare i cittadini, e presentare interrogazioni verificando i problemi sul territorio, dovrebbe recarsi negli uffici per discutere le faccende tra le quattro mura del palazzo. Non tiene conto però che sono proprio i cittadini a notare quotidianamente queste problematiche e loro non sono certo tenuti per ogni questione a recarsi negli uffici. Anzi vorrebbero veder funzionare bene le cose. Se un cittadino si permettesse di lasciare una situazione del genere intorno a casa propria, sarebbe perseguito con multe e pene appropriate.

Il sindaco asserisce che il 16 maggio, sono iniziati i lavori di smantellamento di quanto rimasto del cantiere. Il 16 maggio sono iniziati... e finiti perché poi è rimasto tutto lì. In quella giornata evidentemente nessun assessore o responsabile comunale ha vigilato per assicurasi che il sito fosse lasciato adeguatamente. Ma la questione più importante è che nessuno, visto ciò che rimaneva, si è preoccupato di delimitarla mettendola in sicurezza. Il sindaco, preoccupato su questioni di forma, sembra voler ignorare questo aspetto.

Nell'occasione il M5S ribadisce la fondatezza dei fatti esposti ed evidenzia la mancata messa in sicurezza dell'area, per la quale non occorrevano riscontri d'ufficio. Ricorda inoltre che le interrogazioni sono lecite ed i comunicati anche. E anche a questo giro il sindaco decide di avvalersi dei canali informativi solo per giustificarsi e attaccare le opposizioni".