Approvate le mozioni presentate dalla maggioranza nel corso del consiglio comunale di novembre. La prima è stata discussa dal presidente del consiglio Michele Fantozzi su proposta di “Fridays for future Valdinievole”, il movimento di giovanissimi che si batte contro il cambiamento climatico.

Nel corso della seduta è intervenuta Alice Franchi che ha spiegato per conto dei ragazzi le ragioni che l’hanno portato a intervenire: “La tutela dell’ambiente è la sfida più grande di sempre per l’umanità. Noi esseri umani abbiamo già parzialmente compromesso l’ecosistema terrestre mettendo in discussione la nostra stessa presenza sulla Terra”. 

La mozione nasce “dal dovere morale dello Stato e di tutte le istituzioni locali di rispettare il patto sociale fra generazioni che impone di lasciare un pianeta vivibile, soddisfacendo i propri bisogni senza compromettere le possibilità delle generazioni future”.

Il testo, approvato all'unanimità dai consiglieri, chiede “la dichiarazione dello stato di emergenza climatica, ogni possibile contributo del Comune per contenere l’aumento della temperatura globale e la riduzione delle emissioni”. 

Il sindaco Daniele Bettarini ha ricordato l’impegno dell’amministrazione, già dal precedente mandato, verso una politica plastic-free volta a eliminare l’utilizzo della plastica monouso dagli uffici e da tutta la struttura comunale. 

La seconda mozione ha riguardato la cittadinanza onoraria per la senatrice a vita Liliana Segre. Il documento è stata presentata dal capogruppo Giacomo Ghilardi, che ha motivato la richiesta con la necessità di rivolgere un segnale contro l’odio e di solidarietà alla senatrice: “Le pesanti intimidazioni che ha ricevuto nell'ultimo periodo - ha detto - sono indicative di un’aria pericolosa, alimentata ad arte da una parte politica totalmente irresponsabile. Di recente alla senatrice Segre è stata assegnata la scorta per difenderla dopo le minacce ricevute sul web: è grave e molto preoccupante, non possiamo rassegnarci, né abbassare la guardia. Siamo onorati di accogliere la senatrice a vita tra i cittadini onorari di Buggiano: i suoi valori e tutta la sua vita, così profondamente segnata dalla deportazione ad Auschwitz e dalle leggi razziali, sono un monito ancora attuale e un esempio per la nostra comunità”.

La mozione è stata approvata con l’emendamento proposto da Bettarini per inserire un encomio all'attore Ezio Greggio che ha rifiutato la cittadinanza onoraria di Biella, precedentemente negata alla senatrice Segre, come segno di rispetto per la memoria del padre che ha passato tre anni nei campi di concentramento.

Alla votazione si è astenuto il consigliere comunale di minoranza Giacomo Bernardi, che si è detto contrario alla cosiddetta “commissione Segre” nata in Parlamento per contrastare il razzismo e la xenofobia.