"In campo ci vanno gli uomini. Non i soldi". Questo è il Riolfo-pensiero che descrive, alla perfezione, il derby fra una Pistoiese alla disperata ricerca di punti salvezza ed un Livorno ad un passo dal crack societario.
I labronici attualmente occupano una posizione di classifica piuttosto tranquilla, anche se non del tutto corrispondente con le ambizioni di inizio campionato. Tuttavia, i livornesi le partite più difficili le stanno giocando non sui manti erbosi bensì negli studi dei Commercialisti, visto che ( notizia proprio delle ultime ore) fra il proprietario in uscita ( Spinelli ) e quello in entrata ( Navarra) manca totalmente l'accordo economico su come procedere.

Una situazione simile potrebbe provocare addirittura la messa in mora della società da parte dei giocatori, qualora non ricevessero a breve le spettanze pattuite. Uno scenario drammatico, che potrebbe ( usiamo il condizionale..) influenzare in negativo il rendimento della squadra in campo, anche se mister Riolfo non è per niente di questo avviso.
" Il Livorno - ci dice il trainer arancione - ha un organico composto per 7/11 da giocatori di categoria superiore. Gente che ha fatto la B fino all'anno scorso, o comunque di livello sopra la media per la Lega Pro. Mi riferisco ai vari Gemignani, Agazzi, Di Gennaro e Mazzeo. Tutti uomini che farebbero la gioia di qualsiasi allenatore".

La Pistoiese, quindi, dovrà assolutamente NON pensare di "vincere facile", come recita un famoso spot pubblicitario, usato peraltro per reclamizzare un prodotto...aleatorio ( le lotterie istantanee...).
" Non voglio soffermarmi sui singoli reparti - prosegue il mister - né su singole situazioni. Occorre però un forte supplemento di concentrazione che, dispiace dirlo, a Lecco non abbiamo avuto. Prendere 4 goal dopo aver giocato alla pari la prima mezz'ora e, soprattutto, dopo aver imbrigliato gli avversari per tutto il secondo tempo, significa che in alcuni momenti topici è mancata l' applicazione necessaria".

Per il derby con gli amaranto, Riolfo ( che peraltro in estate era stato ad un passo dal Livorno) potrà scegliere fra tutti gli uomini della rosa. Nessuna indiscrezione trapela  sulla formazione, anche se è probabile che l'undici di partenza sarà lo stesso che scese in campo a Lecco domenica scorsa dal primo minuto.
Ex di tutto riguardo, capitan Valiani che, nel suo lungo peregrinare calcistico, ha vestito anche per un paio di stagioni la maglia amaranto, collezionando 85 presenze e 5 goal.

Poi, novello Ulisse, non ha saputo resistere al richiamo della patria che, nella fattispecie, non è la 'petrosa Itaca' bensì l'amena Pistoia.
Il grande spolvero di Valiani, tuttavia, non può essere sufficiente ad una squadra che necessita assolutamente di punti.
Riolfo è un tecnico lungimirante ed è probabile che, magari in attacco, ci possa riservare delle sorprese.

di Giancarlo Fioretti