Nico Basket, impariamo a conoscere Ana Saric
 
Il direttore generale Ennio Zazzaroni ha descritto così Ana Saric: 
 
“Ha un grande fisico, non è una saltatrice ma ha mani d'oro e un grande repertorio offensivo, che va dal tiro da tre punti al gioco spalle a canestro. É abile sia con la mano destra che con la sinistra e soprattutto è molto dura in difesa.”
 
L’ala slovena, classe 2000, è arrivata a Ponte Buggianese a pochi giorni dal raduno ma si è rapidamente integrata col gruppo. Alta 1,83 cm, è dotata di fisico possente e in passato ha militato nel Triglav Vadoli Kranj, squadra della sua città di origine, e nello ZKD Jezica Ljubljana. Ha chiuso l'ultima stagione con 11 punti e 6 rimbalzi di media a partita e può vantare numerose esperienze nelle nazionali giovanili del proprio Paese.
 
Come ti sei trovata alla Nico? 
É la prima volta che gioco fuori dal mio Paese. Mi sono trovata molto bene e sono stata accolta alla grande. Ad essere sincera non conoscevo la Nico Basket ma, parlando col mio manager, ho sentito parlare bene del club e adesso posso confermare che è stata la scelta giusta.
 
Quando hai iniziato a giocare a basket?
A nove anni ma è stato a quattordici che ho cominciato ad allenarmi seriamente ed a realizzare che avrei potuto giocare ad alti livelli.
 
Com’è andata la scorsa stagione?
L’anno passato giocavo nel Zkd Jezica Ljubljana. È stata una stagione di alti e bassi perché abbiamo cambiato allenatore e di conseguenza tutte le strategie offensive e le regole difensive. Alla fine ci siamo compattate e siamo arrivate terze. Personalmente ho giocato bene nella prima parte di campionato e meno bene nella seconda, perché non ho stretto una grande connessione col nuovo allenatore. 
 
Qual è il tuo obiettivo per quest’anno?
Ci sono tanti aspetti in cui posso migliorare e sono del parere che col lavoro duro arriveranno anche i risultati. Voglio dimostrare tutto quello di cui sono capace. 

In quale ruolo giochi?
Sono un’ala forte, il mio punto di forza è nel gioco in post-basso ma so anche tirare da fuori. Posso giocare anche da centro anche se non sono altissima. 
 
Quale numero hai scelto?
Il 22 perché è il primo con cui ho cominciato a giocare. 
 
Cosa ascolti di musica? 
Non ho un genere preferito ma nella mia playlist ci sono sicuramente rap e pop. 
 
Quali sono i tuoi giocatori preferiti?
Il mio giocatore Nba preferito è senza dubbio Stephen Curry. Adoro vederlo giocare. In Italia mi piacciono molto Belinelli, Fontecchio e Melli.