Bilancio ampiamente positivo quello dell’ultimo weekend di partite del Pistoia Basket Junior.
Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Venerdì 8 novembre alle 17.30, negli spazi dedicati all’arte grafica, si inaugura la mostra “New Yorker Covers”.
Inaugurazione venerdì 8 novembre alle 17, nello spazio espositivo interno dell’atrio della biblioteca San Giorgio.
PISTOIA - Gli spazi espositivi della biblioteca San Giorgio concludono il 2022 con una mostra del pittore pistoiese Paolo Tesi, intitolata Animalità, che si inaugura sabato 10 dicembre, alle 17.30, alla presenza dell’artista. Resterà visitabile nell’orario di apertura della Biblioteca San Giorgio fino al 20 gennaio.
L’esposizione offre uno spaccato di una parte importante dell’ispirazione di Tesi, quella legata agli animali. «Quand’ero ragazzo – ricorda Tesi – le persone condividevano l’esistenza con loro. Mi riferisco in particolare alla civiltà contadina dove, ai miei occhi, gli uomini vivevano in un piccolo paradiso terrestre in cui anche gli animali trovavano posto, nel rispetto della loro dignità. Nei miei primi dipinti le figure umane erano i veri protagonisti e gli animali apparivano in secondo piano, invece successivamente sono diventati i personaggi principali, mentre volti e persone divenivano i testimoni o gli autori dei maltrattamenti commessi nei loro confronti.»
Animalità è caratterizzata dalla esposizione di opere, a colori e in bianco e nero, di grandi dimensioni, che comunicano con straordinaria immediatezza la forza espressiva da sempre presente nel gesto di Tesi.
«Non riesco a dipingere stando seduto – prosegue Tesi –. È più forte di me. Devo stare in piedi. Lo slancio che mi anima racchiude un vigore che sale dal basso e avvolge tutto il corpo. Una forza che trattengo con i piedi puntati per terra, come se mi dovessi tuffare. È come caricare una molla, trattenuta a stento da una forte pressione, che infine liberata sprigiona tutte le energie potenziali. Così l’effervescenza creativa si diffonde intorno a me pervadendo la mia mente e posandosi sulle cose. Avverto come un invito, una spinta continua e persisteste a impugnare la matita per tracciare subito segni su segni alla ricerca di un risultato che mi possa appagare. Faccio un segno e gli vado dietro. Disegno su un foglio che può essere appoggiato su un tavolo oppure appeso a una parete o ancora steso per terra perché troppo grande. Disegno ovunque, nell’aria stessa traccio segni gesticolando come se si trattasse di una pantomima, tanta è la furia di raccontare storie attraverso le immagini. Disegnare per me è un desiderio che non appago mai, è un bisogno proteso verso l’infinito sfidando il mistero. “Nulla dies sine linea”.»
Nato a Pistoia nel 1945, Tesi ha frequentato la sezione Pittura della Scuola d’Arte della sua città quando un manipolo di artisti la teneva in piedi. Successivamente, a Firenze, ha frequentato il Magistero d’Arte di Porta Romana nella sezione Arti grafiche-Tecniche d’incisione e illustrazione del libro, l’Accademia di Belle Arti con Capocchini e Farulli, si è iscritto alla facoltà di Lettere frequentando per alcuni anni i corsi di Alessandro Parronchi e Luigi Baldacci. "Pittore con la tentazione di scrivere", nel 1990 ha fondato la rivista d’arte e letteratura «Ombrone», alla quale si affianca una cartella di incisioni Ombroncello, tesa a valorizzare il mondo della grafica d’arte. Nel 2006 l’intera collezione della rivista è stata esposta presso la Galleria di Arte Moderna di Palazzo Pitti a Firenze. Ha tenuto numerose mostre di pittura sia collettive che personali in Italia e all'estero e ha realizzato vari dipinti murali, prevalentemente su commissione di privati. Tra le altre sue passioni, va sicuramente segnalata quella per il libro d'artista, concretizzata per esempio con la cura di Quasi pagine. Libro d'artista, libro oggetto, libro ambiente, la mostra realizzata per l'inaugurazione della biblioteca San Giorgio nell'aprile 2007.