Bilancio ampiamente positivo quello dell’ultimo weekend di partite del Pistoia Basket Junior.
Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Venerdì 8 novembre alle 17.30, negli spazi dedicati all’arte grafica, si inaugura la mostra “New Yorker Covers”.
Inaugurazione venerdì 8 novembre alle 17, nello spazio espositivo interno dell’atrio della biblioteca San Giorgio.
Cari lettori, avete trascorso un sereno Natale e state già pensando al menu di Capodanno? O siete distesi su qualche spiaggia dorata a godervi il sole dei Tropici? Oppure siete semplicemente seduti in poltrona ad assaporare una nuova avventura narrata da uno dei vostri autori preferiti?
Qualunque sia la vostra risposta, potete sicuramente porvi la domanda che sto per farvi: "Cosa sappiamo delle persone che amiamo e che vivono con noi?" E non mi sto solo riferendo ai nostri compagni di vita o ai nostri figli, ma soprattutto ai nostri genitori e parenti conviventi.
E' un pensiero che mi ha accompagnata mentre leggevo alcuni passaggi del libro "Sangue giusto" di Francesca Melandri (la stessa autrice di "Eva dorme" che vi avevo già precedentemente consigliato). "Le madri di sangue sbagliato non hanno nome quindi sono morte anche da vive."
Dal 1936 al 1941 l'Italia – per la sua (in)gloriosa politica espansionistica – occupò l'Eritrea (al tempo in molti la chiamavano Abissinia). Un capitolo triste, ignominioso e vergognoso dominato da un perpretarsi di violenza senza limitazione alcuna, carico di immagini indelebili delle azioni intraprese dai nostri baldi militari: quella di un soldato che con i propri stivali schiaccia il petto di un bimbo di un anno facendogli fuoriuscire i polmoni, quella di uomini legati a due camion che vanno in direzioni opposte, quella di giovani uccisi da camionette che gli passano sopra a oltranza, quella di schiene fracassate a bastonate e di teste schiacciate sotto le scarpe, quella di donne stuprate, abbandonate, sfigurate, uccise.
Tutto questo giustificato dal diktat del Duce che aveva appunto telegrafato due semplici parole: "Repulisti radicale". L'interpretazione era, a quanto pare, molto soggettiva.
Troverete una narrazione corale, la storia contraddittoria di una Nazione, un romanzo umano e senza pietà che vi riempirà contemporaneamente occhi, mente e cuore. "Non hanno più nome, nulla è più irrilevante della loro cittadinanza e nemmeno il reddito può impedire la loro fusione. Non sono più neanche un uomo e una donna, solo due corpi così compatibili che quando si trovano diventano una cosa sola".
Troverete anche una storia d'amore, anzi, più di una e le assaporerete tutte, cogliendo tra le pagine i dettagli che rendono pietosa e meravigliosa la vita, quei dettagli insignificanti che la rendono unica e originale, degna di essere vissuta.
Ilaria vi aspetta il primo martedì del 2023, non mancate! Buon anno a tutti!
di Maria Valentina Luccioli