Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Giuliano Ciampolini, membro dell'assemblea regionale di Sel, interviene sul Piano interprovinciale dei Rifiuti.
"Il Piano Interprovinciale Rifiuti dell'Ato Toscana Centro (adottato il 13 febbraio 2012 dalle Province di Firenze, Prato e Pistoia con il voto favorevole del Pd) prevede la quintuplicazione dell'incenerimento di rifiuti (da 60.000 t/annue di oggi, a 280.000 T/a nel 2015) con gravi conseguenze:
1) sulla qualità dell'aria (e quindi della salute) nell'area da Firenze a Pistoia;
2) sulle "materie seconde" che verranno distrutte invece di avviarle al riciclo;
3) sulle tariffe che in Toscana sono molto alte e continueranno ad aumentare come conseguenza di oltre 200 milioni di mutui necessari per quintuplicare l'incenerimento e dovranno essere restituiti alle banche (con gli interessi), mentre un sistema diverso e moderno di riciclaggio delle "materie seconde" ricavabili dai "rifiuti", costerebbe molto meno.
Se questa previsione impiantistica/inceneritorista non sarà drasticamente ridotta (sostituendola con la generalizzazione del sistema di raccolta differenziata domiciliare e con gli impianti logistici e industriali necessari per un effettivo riciclo), il Piano Interprovinciale merita il voto contrario dei consiglieri provinciali che non vorranno assumersi la responsabilità di scelte così negative, per diversi decenni, a danno di un milione e mezzo di persone residenti nell'area metropolitana. E' augurabile, a mio parere, che i presidenti, gli assessori all'ambiente e le giunte delle Province di Firenze, Prato e Pistoia abbiano l'etica della responsabilità di prendere seriamente in considerazione le numerose e argomentate osservazioni presentate (anche da associazioni come il Wwf e Legambiente e in modo unitario da Sel, FdS, Idv, Medicina Democratica e Italia Nostra) e portino nei consigli provinciali un Piano Interprovinciale Rifiuti diverso, che avvii una moderna politica sui rifiuti che abbia realmente la priorità del riciclo".