Tempo di presentazione ufficiale, in casa Estra Pistoia Basket 2000, per il neo coach Zare Markovski.
Bilancio ampiamente positivo quello dell’ultimo weekend di partite del Pistoia Basket Junior.
Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Dal 6 novembre 2024 al 6 gennaio 2025, presso i locali di Pieraccini (via Leoncavallo a Montecatini).
Alla biblioteca San Giorgio arriva un weekend in cui a farla da protagonista sono le esposizioni.
Giuliano Ciampolini, membro dell'assemblea regionale di Sel, interviene sul Piano interprovinciale dei Rifiuti.
"Il Piano Interprovinciale Rifiuti dell'Ato Toscana Centro (adottato il 13 febbraio 2012 dalle Province di Firenze, Prato e Pistoia con il voto favorevole del Pd) prevede la quintuplicazione dell'incenerimento di rifiuti (da 60.000 t/annue di oggi, a 280.000 T/a nel 2015) con gravi conseguenze:
1) sulla qualità dell'aria (e quindi della salute) nell'area da Firenze a Pistoia;
2) sulle "materie seconde" che verranno distrutte invece di avviarle al riciclo;
3) sulle tariffe che in Toscana sono molto alte e continueranno ad aumentare come conseguenza di oltre 200 milioni di mutui necessari per quintuplicare l'incenerimento e dovranno essere restituiti alle banche (con gli interessi), mentre un sistema diverso e moderno di riciclaggio delle "materie seconde" ricavabili dai "rifiuti", costerebbe molto meno.
Se questa previsione impiantistica/inceneritorista non sarà drasticamente ridotta (sostituendola con la generalizzazione del sistema di raccolta differenziata domiciliare e con gli impianti logistici e industriali necessari per un effettivo riciclo), il Piano Interprovinciale merita il voto contrario dei consiglieri provinciali che non vorranno assumersi la responsabilità di scelte così negative, per diversi decenni, a danno di un milione e mezzo di persone residenti nell'area metropolitana. E' augurabile, a mio parere, che i presidenti, gli assessori all'ambiente e le giunte delle Province di Firenze, Prato e Pistoia abbiano l'etica della responsabilità di prendere seriamente in considerazione le numerose e argomentate osservazioni presentate (anche da associazioni come il Wwf e Legambiente e in modo unitario da Sel, FdS, Idv, Medicina Democratica e Italia Nostra) e portino nei consigli provinciali un Piano Interprovinciale Rifiuti diverso, che avvii una moderna politica sui rifiuti che abbia realmente la priorità del riciclo".