Il consigliere comunale Simone Maccioni (Insieme per Monsummano) interviene per replicare all'Idv sul "caso Volpe".

"Al walzer delle ipocrisie si sono aggiunte, oltre alla vittima sacrificale, anche le sirene di Idv, poiché siete coscienti dei problemi solo quando venite defenestrati. Ma sapete solo indicare con il dito dell'accusa, adombrando scarsa entità morale sulla navigazione politica di tizio e caio? Parlando di cose vere, di scelte che avete fatto da amministratori - invece di fare la vergine sul rogo dell'inquisizione spagnola - fateci capire come mai avete votato per togliere l'acqua pubblica a Monsummano Alto, stornando i relativi fondi ad altri lavori!
A parole Idv è a favore dell'acqua pubblica, poi nei fatti il vostro ex-assessore non ha eccepito il minimo dubbio, nemmeno quando da fuori della giunta lo abbiamo fatto noi; siccome tutta la vostra argomentazione verte sulle poltrone e basta, senza approfondire esperienze, capacità e doti, potete solo accusare su quello: il mulino della vostra farina è senza acqua, cari miei.

Vogliamo parlare dei problemi di Idv? Malgrado non ne abbia mai fatto parte (me ne sono guardato bene), sono rimasto schifato dalla guerra per la segreteria provinciale (degna davvero del peggiore doroteismo italico progenitore dell'anti-politica). In consiglio comunale, nonostante tutto, ho parlato anche a nome vostro, visto che il vostro ex-assessore poco prolisso non ne ha mai sentito il dovere: infatti risultano rari, al limite dell'unicità, i suoi interventi. Sulla stampa, per denigrare, ne ha fatti molti di più! Ma fatevi fare un resoconto del suo operato e della sua posizione in giunta, via via che venivano affrontati i temi amministrativi: essere un accondiscendente del sindaco è un bel vivere, ma la politica vuole idee, confronto e anche scontro e tanta mediazione. Ma soprattutto la capacità di saperla fare, oltre ai corridoi accomodanti di segreterie. Noi di questa attitudine ne abbiamo vista poca. 
Ma non siamo stati a fare gli avvelenatori, abbiamo sempre scritto e dichiarato tutto quello che pensavamo in modo palese, è storia, senza essere amici del giaguaro. A questo riguardo il consigliere provinciale Malucchi (ex Idv), potrebbe deliziare gli interessati con aneddoti relativi alle feline amicizie che lo contornavano ai tempi della sua appartenenza in quel partito.
Cari ex alleati, il fido Maccioni non vive di politica, magari vive anche per la politica, consapevole che ambire a migliorare se stessi e la propria comunità, è un dovere che si sente dentro: non si vende, non si compromette. Si vive nella trincea perché la ragione è compagna del tempo galantuomo. Ritorna sempre con il cappello in mano verso chi ha seguito le proprie convinzioni, anche quando si è difeso una visione diversa dalla maggioranza.
Così nacque la lista civica nel 2004, così ho seguito il destino politico dentro questa formazione paesana, la quale ci ha portato a conoscere persone, storie e idee alle quali oggi non sappiamo rinunciare. 
Il sindaco Vanni fu uno dei fieri avversari, sa e conosce più di Volpe. Dopo anni di schermaglia politica - molta anche aspra e portatrice di amare sconfitte per noi (personali ancor più che politiche) - ha voluto che Giampaolo Balcarini rientrasse nell'incarico che lasciò nel 2003: non è come volete vedere o riuscite a capire voi (un mero ricatto secondo i limiti dell’analisi di Volpe). La scelta di Vanni nasce dalla consapevolezza che le capacità ci sono: con Balcarini si rafforza la capacità amministrativa del Comune.
Quindi pronti a sfidare i rigori della crisi nel prossimo futuro e a vincerli, magari con una ritrovata unità di azione della coalizione del centro-sinistra".