Il movimento turistico di giugno è caratterizzato da una generale flessione di arrivi e di presenze (-5,92% e –9,39%) rispetto allo stesso mese del 2011, elevata per il movimento interno (-10,98% e –20,72%) e moderata per quello estero (-3,53% e –4,13%).
L’andamento è causato essenzialmente dal calo degli arrivi e delle presenze dall’Italia nel comune di Montecatini (-18,35% e –23,65%), attenuato dal risultato del movimento estero (-1,32% e +0,04%), che produce una variazione complessiva di -5,60% arrivi e –6,64% presenze.
L’intera area Valdinievole mostra variazioni peggiori di quelle medie provinciali (-6,67% arrivi e –9,61% presenze) causate dalla scarsa affluenza degli italiani (-16,38% e –25,41%), sempre con minori perdite da parte dell’estero (-2,76% e –3,21%).
Al risultato negativo di Montecatini, infatti, sono da aggiungere i decrementi di Lamporecchio (-24,94% arrivi e –23,94% presenze, di cui –26,92% e –23,05% dall’estero e –15,34% e –33,28% dall’Italia),  Pescia (-25,93% e –35,57%, di cui  –15,24% e –29,54% dall’estero e –44,82% e –51,06% dall’Italia) e Chiesina Uzzanese (-3,06% e –37,96%), con Monsummano in controtendenza per gli arrivi (+12,27%; presenze –23,59%) grazie alla notevole affluenza degli italiani (+34,70%), che però si trattengono poco (-6,30% presenze, per una permanenza media di 1,8 giorni). Pieve a Nievole, invece, mostra un decremento degli arrivi (-10,05%) e una stabilità nelle presenze (+0,28%).
Nell’area pistoiese, l’andamento di questo mese risulta meno negativo rispetto al dato provinciale (-0,03% arrivi e –7,68% presenze) grazie al movimento interno (+9,76% e –1,42%), mentre dall’estero si registrano flessioni (-13,92% e –14,92%) dovute in massima parte al quadrante metropolitano (-14,68% e –18,85%), che condizionano l’intero movimento di quest’ultimo (-2,98% e –15,84%) nonostante i parziali incrementi del movimento dall’Italia (+8,13% arrivi e –11,91% presenze). Nel comune di Pistoia, a fronte di una stabilità degli arrivi (+0,28%), frutto di una crescita dall’Italia (+6,80%) e di una diminuzione dall’estero (-7,93%), le presenze diminuiscono del 18,69% (di cui –18,94% dall’estero e –18,35% dall’Italia). Nei comuni di Serravalle  e Quarrata invece l’andamento è stato  nel complesso negativo (Serravalle –14,30% arrivi e –13,17% presenze; Quarrata –7,20% arrivi e –19,85% presenze).
Il quadrante montano, invece in questo mese mostra un ottimo andamento (+9,50% arrivi e +12,14% presenze) grazie ai notevoli incrementi del movimento interno (+13,05% e +12,70%), con San Marcello in situazione ottimale (+33,52% arrivi e +13,81% presenze), sia sul fronte interno (+37,49% e +8,96%) che su quello estero (+17,97% e +28,95%), Abetone in netta ripresa (+22,67% e +96,02%) e Cutigliano in calo (-27,11% e –29,02%).
Nell’area del Montalbano persiste un andamento complessivamente negativo (-13,12% arrivi e –20,74% presenze), dovuto in massima parte alle flessioni del movimento estero (-24,64% e –23,28%), con diminuzioni anche per le presenze dall’Italia (-12,89% a fronte di +7,11% arrivi).
 
Il  movimento del periodo gennaio-giugno
 
Il bilancio del 1° semestre si chiude con variazioni lievemente negative (-0,18% arrivi e –3,22% presenze), con valori peggiori per le presenze italiane (-8,73% a fronte di +0,51% arrivi) e sostanzialmente stabili per quelle estere (-0,71% arrivi e +0,81% presenze).
In Valdinievole flettono solo le presenze (-2,20%), con incrementi per gli arrivi (+1,07%) e un andamento migliore del movimento estero (+0,41% arrivi e +2% presenze) rispetto a quello italiano (+2,15% e –9,40%). Montecatini si attesta su variazioni più positive (+2,56% arrivi e +0,35% presenze), per i maggiori incrementi del movimento estero (+1,58% e +4,38%) e degli arrivi dall’Italia (+4,56% a fronte di –7,27% presenze). Nella stessa area, invece, registrano ancora variazioni negative Lamporecchio (-19,91% arrivi e –20,30% presenze, di cui –16,02% e –15,57% dall’estero e –28,54% e –38,73% dall’Italia), Chiesina Uzzanese (-3,54% e –18,91%), e Pieve a Nievole (-2% e –2,93%), mentre Monsummano mantiene valori positivi per gli arrivi (+7,75%, di cui +9,18% dall’Italia e +3,26% dall’estero) ma subisce una diminuzione di presenze (-17,95%, di cui –13,98% dall’Italia e –23,24% dall’estero).
L’area pistoiese si attesta su variazioni complessivamente negative (-6,81% arrivi e –8,45% presenze), con diminuzioni più marcate per il movimento dall’estero (-14,60% e –11,99% a fronte di –4,01% e –6,93% dall’Italia). Nel quadrante metropolitano le diminuzioni ammontano a –5,73% arrivi e –13,15% presenze (di cui –0,06% e –14,19% dall’Italia e –14,58% e –11,82% dall’estero), con Pistoia (-3,97% arrivi e –14,59% presenze, di cui +1,36% e –16,78% dall’Italia e –12,46% e –12,11% dall’estero), Serravalle (-10,94% e –8,51%) e Quarrata (-19,26% e –33,69%) ancora in difficoltà.
Nel quadrante montano, nonostante il buon risultato di giugno, l’andamento del semestre si mantiene ancora su variazioni  negative (-8,20% arrivi e –3,03% presenze), con Abetone in diminuzione (-17,56% arrivi e –12,13% presenze), Cutigliano in calo per gli arrivi (-10,31%) e stabile per le presenze (+0,55%) e San Marcello che conferma ancora la propria ottima performance (+53,59% arrivi e +39,35% presenze).
Nell’area del Montalbano, infine, persistono ancora flessioni (-9,43% arrivi e –17,45% presenze), sia sul fonte estero (-15,50% e –17,74%) che su quello interno (-4,52% e –17,09%).

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