Fuori le auto e i parcheggi. Dentro tanto verde, vasche e zampilli d’acqua, scalinate e dehor all’esterno dei locali. Dalle intenzioni progettuali esposte fino all’11 agosto nel Museo della Città e del Territorio si intuisce il centro storico che verrà. Sono 48 pannelli anonimi forniti da professionisti dell’urbanistica che hanno risposto al concorso di idee voluto dall’amministrazione con l’obiettivo di “ridisegnare” l’invaso delle piazze in forma moderna, secondo le nuove esigenze della popolazione. Tutte le proposte sono attuabili con un investimento inferiore ai 3 milioni di euro (il tetto massimo comunicato dal Comune) e, oltre che da una commissione di esperti, potranno essere valutati anche dai cittadini attraverso un questionario distribuito all’ingresso del museo.

Delle 48 tavole in gara, alla fine ne rimarranno solo 5: a queste verrà chiesto di entrare nello specifico con un progetto preliminare e il calcolo dei costi. Poi la commissione deciderà il vincitore: a lui un premio di 15mila euro come “acquisto” del piano operativo, che l’amministrazione potrà portare avanti autonomamente o lasciando una parte della direzione dei lavori al progettista stesso. Gli interventi verranno cadenzati nel tempo, ma durante il prossimo mandato amministrativo potranno essere realizzati almeno quelli di piazza Amendola e piazza del Popolo.