I guai fisici della settimana si sono fatti sentire per la Missardi Montecatini che non è riuscita a fermare la Benedetto XIV Cento. Gli emiliani tornano così a casa con la vittoria conquistata per 65 a 57.
Sono stati giorni travagliati quelli che i rossoblu si sono lasciati alle spalle, soprattutto nel reparto lunghi con Giancarlo Pagni e Alessandro Biagini recuperati in extremis e Alberto Fiorentino costretto alla tribuna a causa di un problema al ginocchio. Il deficit sotto le plance ha inciso fortemente sull’andamento della partita già dalle battute iniziali. E’ infatti uno dei pivot, Nicola Nieri, a segnare un parziale di 7 a 0 che apre nel miglior modo possibile il match per i ragazzi di coach Giuliani. I montecatinesi riescono a rompere il ghiaccio solo dopo 2 minuti e mezzo, ma lo fanno in maniera egregia, con un break che permette loro di riagganciare gli avversari (7–7 al 5’). Il secondo fallo sia di Pagni che di Biagini complica ulteriormente le cose a coach Barsotti che già deve lottare con i cambi. La Missardi si affida, quindi, ad un quintetto abbastanza “piccolo”, spinto da un Renato Quartuccio che consente ai suoi di mettere il naso avanti per la prima volta al 6’ (11-9). Il mini periodo prosegue in sostanziale equilibrio e, grazie ad un canestro di Samuele Doveri a 8” dalla sirena, si conclude in perfetta parità (18-18).
La seconda frazione non si apre nel migliore dei modi, con la Missardi che riesce a bruciare la retina solo una volta in 4 minuti. Ne approfittano gli ospiti che tentano un timido allungo (21-25 al 14’). I rossoblu rialzano immediatamente la testa e siglano un 7 a 0 che li lancia sul +3 (28-25 al 18’). Cento, però, non è arrivata in Toscana per stare a guardare e con un 6 a 0 ribalta subito la situazione prima dell’intervallo lungo (28-31 al 20’).
Alla ripresa delle ostilità, Montecatini riesce con fatica a trovare il canestro e gli emiliani ne approfittano per raggiungere un vantaggio di 10 lunghezze (30-40 al 24’). C’è una cosa, però, che spicca come al solito nella “Banda Barsotti”: grinta e carattere. E’ proprio grazie a queste due armi in più che i termali riescono a ritrovare la via giusta e a chiudere il quarto con solo 4 lunghezze da recuperare grazie alla tripla allo scadere del killer Matteo Russo (44-48 al 30’).
La stanchezza, però, appanna la lucidità dei termali che sembrano aver smarrito la strada verso il canestro. La Benedetto XIV è una squadra a cui non si può concedere niente e, trascinata dal suo leader Simone Di Trani, mette il sigillo sull’incontro (48-63 al 39’). La cosa fondamentale che tiene in vita i montecatinesi è l’orgoglio ed è quello che permette loro di rosicchiare qualche punto di divario, inutile ai fini del match ma che potrebbe essere determinante in chiave “scontro diretto per la salvezza”.
Domenica prossima la Missardi sarà in scena per l’ultima volta in questo 2013. Giarelli e compagni saranno impegnati sul difficile campo del Basket Cecina dell’ex rossoblu Sandro Listwon, con la speranza di poter recuperare in settimana i vari acciacchi fisici.
 
Missardi Montecatini: Quartuccio 9, Panetta, Biagini, Russo 16, Giarelli 16, Sofia ne, Caroli 3, Pagni, Donati 9, Doveri 4. All. Barsotti.
 
Benedetto XIV Cento: Mabilia 1, Bona 2, Ikangi 2, Nieri 12, Di Trani 20, Scomparin 14, Carretti 8, Balboni ne, Silimbani 4, Agusto 2. All. Giuliani.
 
Parziali: 18-18, 28-31, 44-48, 57-65
 
Arbitri: Battista Vitaliano, Patrone Maurizio.