Di tutto ciò che reputavi avesse fatto l'attuale sindaco, vedo che sei rimasto ad incensarlo solo per aver bloccato la vendita degli immobili delle Terme senza destinazione, ammesso che si possa ritenere un successo visto che sono stati spesi altri milioni di euro di soldi pubblici per mandare avanti la società. In 5 anni mi sembra alquanto penoso come risultato, non trovi?
Prendi il programma elettorale col quale vi aveva evidentemente abbagliato e prova a spuntare le voci di ciò che ha fatto realmente (non certo quello che espone sui manifesti di pre-campagna): vedrai che non arrivi al 10%. Solo parole, aria.
Si diceva che il Comune di Montecatini non avesse soldi in cassa: niente di più falso, ce ne erano tanti ma sono stati spesi malissimo, gettati dalla finestra per operazioni assolutamente fuori luogo fra le quali, appunto, lo scellerato acquisto della pineta (2.595.000), Miss Italia (1.300.000), Ballerona (50.000), progetto città nuova (1.800.000, 500.000 dei quali dalla regione), sponsor alla nazionale italiana di ciclismo (160.000). La bellezza di oltre 5.600.000 euro spesi senza curarsi di provare seriamente a rilanciare turismo, commercio e soprattutto sicurezza, visto che la città è ormai preda di orde di delinquenti che fanno ciò che vogliono ovunque. Se non si capisce che altri cinque anni di questo dilettantismo politico e di questo polso morbido, ci sarebbero fatali, significa allora che siamo masochisti e che ci meritiamo di andare definitivamente a fondo: qui non si parla o, quantomeno, non si dovrebbe parlare di vittoria di fazioni politiche, sinistra o destra, ma dovremmo guardare al bene reale e al futuro della città che deve essere amministrata da professionisti capaci, in grado di rilanciarla. Non basta essere una brava persona per fare il sindaco e Bellandi ne è la prova concreta.

Ps: In merito al termine "assalto", sei evidentemente di memoria corta, visto che lo hai usato tu nel tuo secondo commento. Lo avevo usato virgolettato proprio per questa ragione...

Di tutto ciò che reputavi avesse fatto l'attuale sindaco, vedo che sei rimasto ad incensarlo solo per aver bloccato la vendita degli immobili delle Terme senza destinazione, ammesso che si possa ritenere un successo visto che sono stati spesi altri milioni di euro di soldi pubblici per mandare avanti la società. In 5 anni mi sembra alquanto penoso come risultato, non trovi?
Prendi il programma elettorale col quale vi aveva evidentemente abbagliato e prova a spuntare le voci di ciò che ha fatto realmente (non certo quello che espone sui manifesti di pre-campagna): vedrai che non arrivi al 10% di quanto promesso. Solo parole e aria.
Si diceva che il Comune di Montecatini non avesse soldi in cassa: niente di più falso, ce ne erano tanti ma sono stati spesi malissimo, gettati dalla finestra per operazioni assolutamente fuori luogo fra le quali, appunto, lo scellerato acquisto della pineta (2.595.000), Miss Italia (1.300.000), Ballerona (50.000), progetto città nuova (1.800.000, 500.000 dei quali dalla regione), sponsor alla nazionale italiana di ciclismo (160.000). La bellezza di oltre 5.600.000 euro spesi senza curarsi di provare seriamente a rilanciare turismo, commercio e soprattutto sicurezza, visto che la città è ormai preda di orde di delinquenti che fanno ciò che vogliono ovunque. Se non si capisce che altri cinque anni di questo dilettantismo politico e di questo polso morbido, ci sarebbero fatali, significa allora che siamo masochisti e che ci meritiamo di andare definitivamente a fondo: qui non si parla o, quantomeno, non si dovrebbe parlare di vittoria di fazioni politiche, sinistra o destra, ma dovremmo guardare al bene reale e al futuro della città che deve essere amministrata da professionisti capaci, in grado di rilanciarla. Non basta essere una brava persona per fare il sindaco e Bellandi ne è la prova concreta.

Ps: In merito al termine "assalto", sei evidentemente di memoria corta, visto che lo hai usato tu nel tuo secondo commento. Lo avevo virgolettato per questa ragione...

Peccato solo che da quando le "proprietà" sono state bloccate, per poi essere vincolate dalla destinazione d'uso nessuno si è più presentato alla vendita, restando accollate alla voce "spese pubbliche".... Il risultato, facendo un giro per la pineta è davanti i nostri occhi; torretta a rischio crollo, le Serre già crollate, pineta con più buche che erba e vialetti asfaltati.....
Riguardo la privatizzazione di pineta e terme invece c'è poco da dire; Risparmiando 2.500.000euro della pineta, 50.000euro della ballerona,1.300.000euro di Miss Italia e magari anche quelli non ancora spesi per piastrellare Piazza del Popolo si poteva andare leggermente avanti con la costruzione delle Leopoldine. I carrozzoni municipalizzati o compartecipati ogni anno chiudono in rosso, con disservizzi e continue perdite di denaro pubblico. Guardacaso le uniche TERME che funzionano bene e tanto è la GROTTA GIUSTI, appartenente ad un privato, bellissima location, cura impeccabile, grande clientela e soprattutto funzionali! Peccato che i soldi dell'indotto vadano a Monsummano e non a Montecatini.

Dimentichi una sola cosa a conferma di quanto ho riportato. Che nel 2009 erano previste vendite di proprietà termali SENZA LE DESTINAZIONI DI USO...se per te era una cosa normale per me no.
Poi Bellandi le bloccò in attesa delle destinazioni avvenute successivamente con atti pubblici. L'assalto come lo chiami tu era cominciato ancor prima di un eventuale fallimento.

È palese che sia tu a brancolare nelle nebbie della disinformazione più totale: parli di "assalto ai beni termali" in caso di fallimento di Terme di Montecatini Spa, ma pensi davvero che a margine di un fallimento di una società a capitale pubblico si possa scatenare lo sciacallaggio dei beni, senza alcun controllo come si vede nei film dopo un terremoto o un'epidemia? Hai mai sentito parlare di fallimento pilotato, di newco? Siamo seri, per cortesia.
Diversi consiglieri della Regione Toscana stessa, azionista di maggioranza, nel luglio 2013 chiedevano di pilotarne il fallimento onde evitare ulteriori sprechi di denaro pubblico verso un carrozzone senza redditività, per conferirne la gestione a privati. Qualcosa vorrà pur dire...
In merito alla valutazione della pineta effettuata dall'Agenzia del Territorio, ti invito ad una riflessione: la stima fu di € 2.950.000 per il 100% del bene. Uno sproposito assoluto, guarda caso redatta da un ente pubblico con un interesse, seppur indiretto, ad una valutazione alta. La pineta, bellissimo polmone verde della nostra città, è comunque "...un’area a utilizzo pubblico, senza pregi particolari, i cui oneri di gestione sono già a carico dell’amministrazione comunale...". (Il Tirreno - 25/7/2012).
La trattativa fu chiusa a € 2.595.000 nel novembre 2012, per acquistare un bene già di proprietà al 50%. Geniale, non c'è che dire!
Si disse che tale acquisto fu "...esclusivamente finalizzato alla riqualificazione complessiva del parco per consentire una maggiore fruibilità per un compiuto uso collettivo da parte della cittadinanza e degli ospiti..." (Fonte: Comune di Montecatini Terme - Consiglio Comunale del 26/10/2012).
Peccato che, a distanza di un anno e quattro mesi da tali illuminanti parole, non ci sia stata alcuna riqualificazione dell'area (per mesi c'è stato perfino un cartello stradale nel letto del fiume che attraversa la pineta...), l'incuria è la medesima di allora ed è quindi lecito pensare che l'operazione fosse "necessaria" solo per ossigenare una società agonizzante.
Tutti soldi pubblici che potevano e dovevano essere spesi decisamente meglio, magari incentivando la sicurezza nelle strade di Montecatini che hanno raggiunto un livello di degrado mai visto in precedenza. Oppure anche questo è un aspetto che fatichi ad ammettere?

Già ma se fossero fallite ci sarebbe già stato l,assalto ai beni termali che prima di Bellandi avevano in parte già iniziato. La pineta fu valutata quella cifra da enti preposti dello stato come fu scritto all'epoca dai giornali e comunque adesso è di noi cittadini se invece le terme fallivano ci pensi che fine poteva fare la pineta? I MondIali di ciclismo hanno lasciato molte strade che altrimenti il comune non avrebbe fatto.Miss Italia non piaceva neanche a me ma molti di quei soldi spesi sono andati ad alberghi e aziende locali. Poi pensala come vuoi ma questi sono i fatti.

Dunque in serie per il lettore Luca: "salvato le terme dal fallimento", bella operazione, una società completamente paralizzata dai costi e senza redditività, rifinanziata per allungare un'agonia insensata. Ha "comprato la pineta": altra bella operazione, avendo pagato il 100% del prezzo...peccato che il 50% fosse già di proprietà del Comune. Ha "abbinato il nome della città a eventi"...certo il successone di due edizioni di Miss Italia (oltre 1.300 mila euro spesi) per un evento talmente importante da essere cancellato anche dal palinsesto della Rai, la Ballerona (50.000 euro per un evento da sagra paesana) e infine i mondiali di ciclismo, unica manifestazione degna di nota che non ha però veicolato a dovere il nome della città.
Il nome di Montecatini, caro lettore, adesso lo trova sui giornali e in tv non certo per gli eventi di cui parla, ma per risse, accoltellamenti, degrado sociale ed ambientale, accattonaggio, prostituzione e quant'altro. Se non si accorge di questo significa che lei ha una visione ben distorta della realtà!!!

Sarei curioso di conoscere le motivazioni della necessità di dare il voto a coloro che erano gli amministratori precedenti i 5 anni citati dal commentatore.

Cosa ha fatto? Salvato le terme dal fallimento, comprato la pineta che oggi è davvero di Montecatini e abbinato il nome della città a eventi di cui si potra discutere e che comunque hanno portato positivamente il nome di Montecatini su giornali e e televisioni ma che non sono le signore russe come invece accadeva 5 anni fa

Sono proprio curioso di conoscerle queste ragioni, visti gli ultimi 5 anni...