Comunicato stampa a cura del consigliere Regioanle Marco Niccolai: "Mi dispiace che i colleghi Biscioni e Pieraccini, di cui pur non condividendo le idee politiche ho avuto occasione più volte di sottolineare lo stile solitamente misurato, con il loro comunicato questa volta abbiano smentito la mia valutazione.

Per quanto concerne la conferenza dei capigruppo, alla domanda del collega Biscioni rispetto alle procedure di legge previste per quanto avvenuto a Pescia ho fatto riferimento a vicende analoghe che pensavo conoscesse, senza rammentare il nome di alcuno. 

Il mio riferimento, come ho avuto occasione di dire a fine riunione al collega Biscioni che mi ha chiesto delucidazioni, era alla procedura che fu seguita al Comune di Pietrasanta nel 2006, che immaginavo che il collega capogruppo di Forza Italia conoscesse visto il vasto eco che essa ebbe sui media regional​i. Tra l'altro la situazione di cui stiamo discutendo in questi giorni, così come quella di Pietrasanta nel 2006, sono soggetti alla medesima disciplina giuridica (T.U.E.L. D.Lgs. 267/2000), mentre quella a cui fa riferimento il consigliere era soggetta a tutt’altra disciplina giuridica. Per quanto riguarda la vicenda Uncem, consiglio ai colleghi di consultare gli atti votati dal Consiglio Regionale in questa prima parte della legislatura regionale e poi svolgere valutazioni.

Per quanto riguarda la vicenda Collodi, mi pare che prima di scrivere il comunicato i colleghi non abbiano letto la stampa odierna.

Personalmente prima di fare certe affermazioni, a maggior ragione quando si chiedono dimissioni di chi è stato eletto dai cittadini, sono abituato a leggere e a documentarmi. Prendo atto, con dispiacere, che non è abitudine diffusa".