Il movimento Nuova Forza Popolare (il documento è firmato da Massimiliano Russo) accetta la critica contenuta nell’interpellanza del Centro-Destra per Pieve e in parte ne condivide i contenuti.

"Noi siamo nati come forza civica, pronta all’occorrenza a essere critica con lo stesso governo della città. Determinata da sempre a portare a soluzione le problematiche del territorio e pronta a soddisfare i bisogni di tutte le famiglie pievarine.

Purtroppo le cose stanno andando diversamente. Con fatica dopo 3 anni di tentativi andati a vuoto siamo riusciti a indire la prima riunione di coalizione e duole ammetterlo che anche coloro che ci avevano sostenuto ci stanno criticando per il nostro immobilismo.

Credo sia giunto il momento che il nostro gruppo faccia una seria riflessione all’interno della coalizione di Centro-Sinistra. Abbiamo il dovere di evidenziare lo scarso dialogo all’interno della maggioranza, il mancato rispetto di quei valori che ci avevano aggregato all’inizio, rivendicando nel contempo un maggior peso all’interno della maggioranza che guida Pieve a Nievole.

Invito quindi chi oggi ci critica ad attendere la prossima riunione di coalizione del 12 settembre dove tra le altre cose pretenderemo una risposta unitaria dall’intera coalizione per non uscire pubblicamente a più voci.

Ci riferiamo a quelle opere per il riordino della viabilità che cambieranno per sempre l’aspetto e la vivibilità del nostro territorio.

Una ultima riflessione politica. Sentendo forse il vento che soffia al di là del Serravalle, noto come il Comitato del territorio si avvicini sempre di più al Centro-Destra, con i suoi personaggi più rappresentativi, che hanno di fatto abbandonato del tutto la storica appartenenza alla sinistra pievarina.